Prestazione positiva della Salernitana nella prima gara ufficiale della stagione calcistica. La neo promossa in serie A ha battuto per 2-0 la Reggina, forte squadra di serie B, con doppietta di Bonazzoli, che ha già conquistato l’Arechi, non solo per i due gol messi a segno, ma anche per la grinta e la voglia di vincere che ha dimostrato in campo.

A dispetto delle dichiarazioni rilasciate in sala stampa da Aglietti, allenatore della squadra calabrese, che ha definito non bello il gioco della Salernitana, la squadra allenata da Castori ha sciorinato alcuni sprazzi di gioco offensivo molto efficace. Entrambe le reti, infatti, sono arrivate al termine di azioni manovrate; spettacolare l’azione personale di Kechrida e l’assist per Bonazzoli in occasione della seconda rete.

Ma anche il taglio di Ruggeri con assist all’attaccante granata che ha propiziato la prima rete è stato degno di nota. Bellissimo anche lo scambio in velocità e di prima che, nel secondo tempo, ha consentito a Capezzi di mettere a segno la rete del 3-0, ma il gol è stato annullato per fuori gioco di Kechrida.

Nell’arco del match, comunque, quando la Salernitana ha cercato la manovra, allargando il gioco sulle fasce, si sono viste belle azioni offensive e la squadra di Castori si è resa pericolosa in alcune circostanze, guadagnando diversi corner e sfiorando il gol con Bonazzoli e Djuric.

Ruggeri in proiezione offensiva – Photo Ianuale da ussalernitana1919.it

Vittoria meritata, dunque, nonostante un primo tempo che ha visto la Reggina palleggiare con una certa padronanza e rendersi pericolosa in una circostanza, con Laribi che ha sfiorato il palo alla sinistra di Belec, e che ha impegnato il portiere granata in un altro paio di circostanze, con tiri dalla distanza senza troppe pretese.

Al 47° minuto del primo tempo, al termine dei due di recupero, Bonazzoli con un palleggio ed un tiro da cineteca ha portato in vantaggio la Salernitana, dimostrando che ha qualità e doti tecniche adatte alla massima serie. Nel secondo tempo, poi, sono bastati dieci minuti ai granata per raddoppiare e mettere al sicuro il risultato e la qualificazione al turno successivo.

Castori ha schierato a centrocampo i nuovi acquisti, Obi ed i due Coulibaly, per testarne la tenuta atletica ed il grado di autonomia nelle gambe. La linea mediana coi tre coloured ha destato un’ottima impressione, abbinando quantità e qualità. Molto elegante davanti alla difesa il gioco messo in mostra da Lassana Coulibaly.

Il reparto difensivo con l’esperto Strandberg al centro, Gyomber e Bogdan al suo fianco, Ruggeri e Kechrida esterni, ha palesato solidità, tranne qualche sbavatura dovuta, forse, anche all’affiatamento non ancora al top tra i cinque difensori.

In attacco la coppia Bonazzoli – Djuric sembra ben assortita per caratteristiche tecniche, anche se in questo reparto gli arrivi di un forte attaccante centrale, capace di garantire la doppia cifra di gol realizzati, e di una seconda punta estrosa e in grado di saltare l’uomo, sarebbero oltre modo auspicabili. Del resto il reparto offensivo è quello più scarso, numericamente, e necessita di essere integrato.

Kechrida in azione sulla fascia – Photo Ianuale da ussalernitana1919.it

L’allenatore granata, nel rispondere alle domande dei giornalisti sul mercato in entrata, ha glissato, affermando che Fabiani sa che cosa serve e sta operando per completare l’organico in base alle indicazioni ricevute.

Poco meno di 2.500 spettatori sugli spalti. Un dato molto deludente e non all’altezza di una piazza come Salerno. Tra l’altro, i pochi tifosi non hanno incitato più di tanto i loro beniamini. Ma, le norme anti covid, il grande caldo ed il periodo ferragostano hanno sicuramente influito negativamente sulla partecipazione della torcida granata alla prima gara ufficiale casalinga della stagione.

L’esordio in campionato con la Roma di Mourinho farà registrare, probabilmente, numeri molto più consistenti. Intanto, domenica prossima, la Salernitana esordirà in serie A a Bologna, contro una squadra reduce da una cocente sconfitta contro la Ternana nella manifestazione tricolore. Unica squadra di serie A ad essere stata eliminata dalla competizione.

Salernitana – Reggina 2 – 0

Reti: 47′ pt, 10′ st Bonazzoli.

Salernitana: Belec, Coulibaly M, Ruggeri, Strandberg, Bonazzoli (37′ st Kastanos), Djuric (36′ st Kristoffersen), Coulibaly L (11′ st Di Tacchio), Obi (12′ st Capezzi), Gyomber, Kechrida, Bogdan (20′ st Aya). All. Fabrizio Castori

A disposizione: Fiorillo, Jaroszynski, Iannone, Zortea.

Reggina: Micai, Cionek, Stavropoulos, Crisetig (33′ st Bianchi), Ricci (14′ st Menez), Di Chiara, Laribi (14′ st Bellomo), Montalto (23′ st Denis), Lakicevic (23′ st Adjapong), Hetemaj, Rivas. All. Alfredo Aglietti

A disposizione: Turati, Gavioli, Loiacono, Regini, Franco, Situm, Liotti.

Arbitro: Francesco Fourneau (sez. Roma).

Assistenti: Ciro Carbone (sez. Napoli) – Luigi Lanotte (sez. Barletta).

IV Uomo: Daniele Rutella (sez. Enna).

Var: Marco Di Bello (sez. Brindisi).

Assistente Var: Matteo Marchetti (sez. Ostia Lido).

Ammoniti: Capezzi (S), Hetemaj (R).

Angoli: 3 – 1

Recupero: 2′ pt, 6′ st.

Spettatori: 2476