In pieno centro cittadino, al corso Vittorio Emanuele, in presenza di una moltitudine di persone, un individuo, vedendo una Volante della Polizia in servizio di prevenzione e controllo del territorio, ha gratuitamente e senza alcun motivo cominciato ad urlare, offendere, imprecare, minacciare e lanciare ogni tipo di improperio contro i poliziotti in uniforme.
Gli Agenti si sono fermati per chiedere spiegazioni allo sconosciuto e per identificarlo. Ma l’uomo ha a quel punto dato maggiore impulso alla violenza ed all’aggressività della sua azione, sfidando e provocando i poliziotti, offendendoli e minacciandoli con veemenza e toni via via crescenti, in presenza di passanti e curiosi, che, intanto, si fermavano a formare capannelli.
Non c’è stato nulla da fare. Quel tale non ha minimamente raccolto l’invito degli operatori di Polizia a calmarsi. Tantomeno ha fornito ai pubblici ufficiali, che glielo chiedevano, le proprie generalità. Anzi, in un’inspiegabile escalation, l’uomo è apparso ai poliziotti sempre più agitato e pericoloso, al punto da rendere necessario l’intervento di un’altra Volante in ausilio. Quando quel tizio s’è scagliato contro i poliziotti, aggredendoli, gli uomini delle Volanti non hanno potuto fare altro che immobilizzarlo, metterlo in macchina ed accompagnarlo negli uffici della Questura.
Alla fine, A. I., queste le iniziali del fermato, trentasettenne di Salerno, è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed associato al carcere di Fuorni, a disposizione della Procura della Repubblica cittadina in attesa di essere processato per direttissima. Per quello di cui si è reso responsabile, il trentasettenne è stato anche denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire ai poliziotti le generalità.