OCHOA 7 – Grande parata d’istinto su Ciurria ed altri due interventi importanti nel corso del match. Da sicurezza ai difensori ed è sempre sul pezzo.
DANILIUC 6 – Sempre attento e in posizione giusta per intervenire sugli attaccanti brianzoli. Qualche imprecisione che comunque non pregiudica una prestazione più che positiva.
GYOMBER 6,5 – Diverse chiusure apprezzabili ed efficaci. Si muove con decisione e lucidità tra i due centrali che insieme a lui hanno dato vita alla difesa a tre.
Dal 74′ LOVATO 6 – Nel finale di partita mette una pezza ad alcune sortite offensive degli avversari. Si cala subito nel ruolo nonostante l’ingresso a gara in corso.
PIROLA 7 – Ottima prestazione sia in fase difensiva, dove spesso ha rappresentato un baluardo, sia in fase propositiva con alcune buone sovrapposizioni sulla fascia sinistra. Sta crescendo di partita in partita.
SAMBIA 7,5 – Moto perpetuo sulla sua fascia di competenza. Ha di fronte Carlos Augusto, avversario ostico e difficile da affrontare, e riesce a contenerlo e sovrastarlo proponendo azioni a ripetizione sulla fascia destra. pericoloso a ridosso dell’area brianzola.
Dal 64′ MAZZOCCHI 6 – La voglia di tornare a calcare il manto erboso è apparsa evidente. Il suo ritorno in campo è molto positivo. Avere un calciatore di tale qualità nel ruolo di esterno non può che essere un valore aggiunto per l’allenatore che potrà utilizzarlo indifferentemente sia a destra che a sinistra.
COULIBALY 8 – E’ stato padrone del centrocampo dall’alto della sua prorompente fisicità. Ha abbinato qualità a quantità. Stupendo il goal con un tiro a giro da cineteca che ha portato in vantaggio la Salernitana.
CRNIGOJ 6,5 – Una vita da mediano. Il testo della famosa canzone gli si addice alla perfezione. Sempre lì, lì nel mezzo. Tanta sostanza e polmoni d’acciaio.
Dal 64′ MAGGIORE 5,5 – Dopo il lungo stop è apparso un po’ arrugginito ed ha perso un paio di palloni davanti alla difesa che potevano creare guai grossi alla squadra. Deve ritrovare continuità e forma fisica e mentale.
BRADARIC 6,5 – Sta crescendo gradualmente ed il suo percorso di adattamento al calcio italiano va avanti con decisione. Qualche imprecisione in alcuni cross, ma prestazione volitiva e grintosa.
CANDREVA 8 – Grande qualità ed esperienza messa a disposizione dei compagni. In questo match è stato leader in mezzo al campo, con giocate pericolose. Ha trascinato la squadra alla vittoria, realizzando un goal e fornendo l’assist a Coulibaly.
Dal 91 BOTHEIM s.v. – Non giudicabile.
KASTANOS 7 – Riproposto sulla trequarti, posizione a lui più congeniale, dopo un primo tempo non brillante, sale di tono nella ripresa, trovando il gol che chiude la partita. Nel complesso ha dato ragione al Mister che ha scelto di mandarlo in campo da titolare.
Dal 74′ NICOLUSSI-CAVIGLIA 6 – Nessuna sbavatura in un finale più che sereno. Si ritaglia anche spazio per una conclusione in porta.
PIATEK 6,5 – Sono ben 11 gare che non va a segno. Il goal gli manca maledettamente e si vede dalla frenesia con cui lo cerca, che però non lo aiuta. Sbaglia due clamorose occasioni da gol, una a porta vuota. Nonostante ciò merita un voto positivo in pagella per il grande impegno e la positiva prestazione sul fronte offensivo, vincendo molti duelli coi centrali brianzoli. Partecipa a due delle azioni vincenti della Salernitana.
All. PAULO SOUSA 7 – Ha iniziato da subito a dare un’identità di gioco offensivo alla squadra. Ora deve migliorare anche la fase di non possesso e di pressione. La vittoria con il Monza non può non rappresentare una grande iniezione di fiducia. Sta ritrovando tutti i calciatori a disposizione e l’ampiezza della rosa e delle soluzioni a disposizione non potranno che aiutarlo nel suo lavoro di ricostruzione di un gruppo vincente.