Dopo aver chiuso la Prima Fase al comando del proprio raggruppamento, la squadra Under 17 della Hippo Basket Salerno ha chiuso in vetta anche la Fase Oro, ma il Basket Sorrento si è aggiudicato il primato nel girone Bianco in virtù della miglior differenza canestri negli scontri diretti. Il team caro al presidente Giosafat Frascino ha centrato l’accesso ai quarti di finale del campionato di categoria.
Nei quarti di finale il quintetto diretto da coach Aldo Russo domani sera dovrà vedersela con il Basket Bulls Avellino, seconda classificata nel gruppo Azzurro. La sfida tra i granatini e gli irpini andrà in scena domani, lunedì primo maggio, alle ore 19.30 al PalaSilvestri di Matierno.
Dopo un lungo cammino si arriva alla fase ad eliminazione diretta. Abbiamo chiesto al preparatore fisico della Hippo Basket Salerno, Gennaro Apicelli se in vista di appuntamenti del genere cambi qualcosa nella preparazione, anche dal punto di vista fisico o meno: «In questa fase della stagione il principale obiettivo è quello di stare bene – ha risposto “Il prof” –. Per questo, con i coach ed il fisio ci stiamo concentrando sulla riduzione degli acciacchi e degli infortuni, nonché sull’incremento della tenuta fisica di chi sta bene».
- Come arriva la Hippo alla sfida con Avellino?
«Dal punto di vista fisico arriviamo in condizioni accettabili».
- Nel corso dell’anno, assieme a Giovanni Carmando dal punto di vista medico, avete dovuto gestire una serie di infortuni, più o meno seri. Sono stati bravi i ragazzi che hanno lamentato infortuni a seguirvi nel recupero?
«I ragazzi vanno mentalizzati. L’infortunio è anche un momento di riflessione e di crescita per loro. Giovanni è un grande professionista, non potevano esimersi dal seguirlo».
- Quanto conta l’aspetto della prevenzione nella pallacanestro moderna?
«Prevenire totalmente infortuni non è possibile, ma applicando protocolli con determinate caratteristiche si possono ottenere ottimi risultati dal punto di vista dell’efficacia nella riduzione degli infortuni».
Ad Armando Oddo Casano, uno dei componenti del roster a disposizione di coach Aldo Russo, abbiamo chiesto cosa rappresenti, in particolare gli elementi del gruppo “storico” della Hippo, l’accesso ai quarti di finale del campionato Under 17: «Una grande crescita del gruppo – dice l’esterno granata –. E’ un obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio anno. Per me, che sono uno dei “veterani” della squadra, ha ancora più valore mi fa capire quanto questo gruppo voglia provare ad arrivare fino in fondo».
- Come immagini il confronto con Avellino e quanto conterà il fatto di poterlo giocare al PalaSilvestri?
«Avellino è una squadra che abbiamo già affrontato nella scorsa stagione, uscendo sconfitti in entrambe le gare. Quest anno c’è grande voglia di riscatto e il Palasilvestri sarà sicuramente un fattore molto importante per la partita».
- Cosa sarà decisivo per la qualificazione alle Finali regionali?
«Tutto ciò che serve è un buon atteggiamento, rimanere concentrati, fare ciò che il coach ci dice e giocare la nostra pallacanestro».
- Fino a questo momento avete vinto 20 gare a fronte di due sole sconfitte. In che cosa siete cresciuti rispetto allo scorso anno e cosa potete fare ancora meglio?
«Le differenze con l’anno passato sono notevoli. Come sempre cerchiamo di far partire tutto dalla difesa, che per noi è fondamentale. Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento e già queste fasi finali ci daranno tanti stimoli per capire dove fare meglio».