OCHOA 7 – Super Memo sulla deviazione di Pirola e sulle conclusioni di Thauvin e Lovric. La sua presenza tra i pali mette sicurezza al reparto difensivo.
PIROLA 5.5 – Si fa anticipare da Lucca sulla spizzata che consente a Samardzic di siglare il goal. Dal 83′ IKWUEMESI 6,5 ottimo impatto sul match. Nei pochi minuti che ha giocato ha mostrato qualità e pericolosità in area avversaria.
LOVATO 6 – Continua a fornire positivi riscontri nel suo percorso di crescita. Buone chiusure difensive e sempre concentrato.
GYOMBER 6.5 – Solito baluardo davanti ad Ochoa. Non ha sbagliato nulla e ha messo alcune toppe in situazioni pericolose.
MAZZOCCHI 5,5 – E’, per ora, l’ombra del calciatore devastante sulla fascia che tutti conoscevamo. In compenso è stato diligente in fase difensiva. DAL 62′ BRADARIC 6 Spinge di più di Mazzocchi in fase offensiva ma si fa ammonire dopo pochi minuti. Il suo pieno recupero è fondamentale perché in panchina non ci sono alternative.
KASTANOS 6 – La sufficienza la merita per la gara di sacrificio e lo spirito di dedizione alla causa comune. Da lui però è lecito attendersi qualche giocata in più in fase offensiva. DAL 83′ LEGOWSKI 6 – entra in campo e ci mette tanto impegno e voglia di fare. La sua presenza si è notata. Buon inizio.
COULIBALY L. 6,5 – In mediana c’è solo lui e regge tutto sulle sue spalle, male assistito da Bohinen. Solita prestazione più che positiva. Bisognerebbe clonarlo visto che manca una spalla alla sua altezza la in mezzo.
BOHINEN 4,5 – Lento e poco incisivo in fase di costruzione della manovra: non riesce ad imprimere ritmo e velocità al palleggio granata ed è poco incisivo anche in fase difensiva. DAL 52′ MARTEGANI 7 – Entra e inizia a mostrare le sue qualità da subito. Dribbla, salta l’uomo in diverse occasioni, fornisce assist e sfiora un gran goal all’esordio. Finalmente un po’ di fantasia e inventiva in campo.
CANDREVA 6.5 – Poco visibile nel primo tempo, cresce alla distanza e diventa più efficace nella ripresa. Sempre prezioso tatticamente e capace di inventare assist e giocate vincenti anche quando non gioca al meglio.
BOTHEIM 4,5 – Mai incisivo in attacco. Ma è un attaccante e dovrebbe almeno tentare di tirare in porta. Non incide e chi gli subentra fa molto meglio di lui. DAL 62′ CABRAL 6,5 – Buoni spunti e diversi inserimenti anche senza palla, che danno profondità e imprevedibilità alla manovra granata. Un’altra risorsa di fantasia e inventiva a disposizione di Paulo Sousa.
DIA 7 – Un pallone toccato in area, un goal. Solito cecchino spietato. Nel primo tempo non ha ricevuto quasi mai palloni giocabili a causa del gioco lento e prevedibile della squadra. Poi le giocate e la vivacità dei nuovi entrati lo hanno messo in evidenza.
ALL. PAULO SOUSA 6 – Gli diamo la sufficienza perché alla fine il risultato non è del tutto negativo ma … non ci è piaciuta la tattica rinunciataria ed attendista della prima ora di gioco. Discutibile la scelta di insistere su calciatori spenti e mai incisivi come Bohinen e Botheim e tenere in panchina tutti i nuovi arrivati. Un po’ di coraggio in più Mister Sousa, queste partite vanno vinte e spesso l’attacco è la miglior difesa.