La Salernitana non è riuscita a difendere il doppio vantaggio maturato nella fase iniziale della gara, con i goal dei due attaccanti, Iqwuemesi e Dia, ed è stata raggiunta dal Sassuolo che ha sfruttato al massimo gli svarioni dei granata sulle fasce, soprattutto a destra, dove Tchauna, perfetto e pungente in fase offensiva, è calato alla distanza divenendo inefficace in fase difensiva, lasciando autentiche praterie ai calciatori neroverdi.

Un po’ tardiva la sostituzione dell’esterno offensivo granata con il più tattico ed esperto Candreva, che ha dato più equilibrio e maggior copertura in fase di non possesso. Anche il passaggio dal modulo 4-3-3 al 4-4-2 ha giovato alla squadra allenata da Pippo Inzaghi che è riuscita almeno a portare a casa un punto.

Nel secondo tempo e soprattutto nella fase finale del match, però, nonostante gli accorgimenti tattici di Inzaghi, in campo c’è stato solo il Sassuolo che ha creato numerose occasioni da goal con una serie di parate strepitose di Ochoa, migliore in campo per la Salernitana.

Il primo goal degli emiliani, messo a segno da Thorstvedt, autore di una doppietta, arrivato a pochi minuti dalla fine del primo tempo, ha creato molte preoccupazioni nei calciatori granata facendo emergere le fragilità psicologiche di un gruppo che occupa l’ultima posizione in classifica e non ha ancora assaporato il gusto della vittoria in questo campionato.

Al termine della gara ci sono recriminazioni da una parte e dall’altra. La Salernitana ha il rammarico di non essere riuscita a chiudere il primo tempo in doppio vantaggio. Il Sassuolo deve rammaricarsi delle numerose occasioni da rete, soprattutto nella fase finale, non capitalizzate.

Per Inzaghi, comunque, ci sono state buone indicazioni sia dal modulo 4-3-3 di inizio partita – nella prima mezz’ora, infatti, la squadra granata è stata superiore agli avversari – sia dal 4-4-2 del secondo tempo. Dare continuità a queste scelte tecnico – tattiche potrebbe essere la decisione giusta, per dare un’identità ben delineata alla squadra e iniziare a raccogliere punti preziosi in classifica.

SASSUOLO SALERNITANA 2-2 – IL TABELLINO

MARCATORI: 5′ Ikwuemesi, 16′ Dia (Sal); 34′ e 52′ Thorstvedt (Sas)

SASSUOLO FORMAZIONE UFFICIALE (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Vina; Boloca, Thorstvedt; Berardi, Defrel (71′ Laurienté), Castillejo (71′ Volpato); Pinamonti (81′ Mulattieri). In panchina: Pegolo, Cragno, Missori, Pedersen, Racic, Bajrami, Ceide, Viti, Lipani, Ruan Tressoldi. Allenatore: Alessio Dionisi

SALERNITANA FORMAZIONE UFFICIALE (4-3-3): Ochoa; Daniliuc (46′ Bradaric), Fazio, Pirola, Mazzocchi; Coulibaly, Bohinen (60′ Legowski), Maggiore (84′ Martegani); Tchaouna (55′ Candreva), Ikwuemesi (55′ Simy), Dia. In panchina: Fiorillo, Costil, Sambia, Botheim, Stewart, Kastanos, Gyomber, Lovato. Allenatore: Filippo Inzaghi

ARBITRO: Davide Ghersini della sezione di Genova

NOTE: AMMONITI: Ikwuemesi (Sal); Toljan, Thorstvedt (Sas)