Quando una squadra di calcio perde un match per tre reti a zero e il miglior uomo in campo è il portiere, c’è poco altro da aggiungere al commento sulla gara. Le statistiche di Fiorentina – Salernitana parlano chiaro. In campo c’è stata una sola squadra, quella viola, che ha macinato gioco e creato occasioni da rete a ripetizione.
La linea mediana composta da due elementi, Coulibaly e Bohinen, è stato il tallone d’Achille della Salernitana. I calciatori toscani si sono inseriti quasi senza opposizione sulla tre quarti e nell’area avversaria. La giornata no di alcuni difensori granata, inoltre, ha fatto il resto. Le contradizioni di questo organico, purtroppo, iniziano a pesare sul cammino in campionato della squadra presieduta da Danilo Iervolino.
Una squadra imbottita di trequartisti e mezze punte, Martegani, Tchauna, Kastanos, Candreva, Cabral, ma estremamente carente di mediani che sappiano farsi valere nella zona nevralgica del campo in entrambe le fasi di gioco, creando il necessario filtro davanti alla difesa e impostando il gioco anche con inserimenti offensivi. I vari Maggiore, Bohinen, Legowski, purtroppo, oltre ad essere numericamente insufficienti, stanno avendo un rendimento non adeguato alla categoria.
Il solo Lassana Coulibaly non può reggere l’urto dei centrocampi avversari, anche perché lui stesso in questo campionato non sta rendendo come in passato. Correre sempre per quattro alla lunga non è sostenibile. La scelta, inoltre, di schierare solo due centrocampisti nella linea a quattro non sta dando riscontri positivi.
La zona salvezza dista solo tre punti, nulla è perduto, c’è ancora da giocare la fase finale del girone di andata e tutto quello di ritorno. Bisogna però che, in primo luogo, l’allenatore trovi il bandolo della matassa facendo scelte definitive sul modulo di gioco e sugli interpreti da mandare in campo dall’inizio, in secondo luogo è necessario che la società a gennaio intervenga con qualche nuovo innesto, soprattutto a centrocampo.
Fiorentina – Salernitana 3 – 0
Reti: 4’ pt Beltran, 18’ pt Sottil, 11’ st Bonaventura.
Fiorentina: Terracciano, Biraghi, Milenkovic, Ranieri (18’ st Quarta), Kayode, Arthur, Duncan (18’ st Lopez), Ikonè (28’ st Kouame), Bonaventura, Sottil (28’ st Brekalo), Beltran (18’ st Nzola). All. Vincenzo Italiano
A disposizione: Christensen, Vannucchi, Parisi, Mina, Infantino, Mandragora, Gonzalez, Barak, Pierozzi, Amatucci.
Salernitana: Costil, Daniliuc, Fazio, Pirola, Mazzocchi, Bohinen (13’ st Maggiore), Coulibaly (13’ st Legowski), Bradaric, Candreva (28’ st Tchaouna), Kastanos (1’ st Dia), Ikwuemesi (36’ st Cabral). All. Filippo Inzaghi
A disposizione: Fiorillo, Salvati, Sambia, Martegani, Simy, Botheim, Gyomber, Bronn, Lovato.
Arbitro: Paride Tremolada di Monza.
Assistenti: Bindoni – Tegoni.
IV Uomo: La Penna.
Var: Gariglio.
Assistente Var: Irrati.
Ammoniti: Ranieri (F).
Angoli: 3 – 2
Recupero: 1’ pt, 3’ st.