È un’altalena di emozioni e di accadimenti quelli che si susseguono in questa prima fase del nuovo percorso targato Atletico Albanella.

Il club del presidente Pasquale Galasi ha condiviso il proprio progetto con numerosi ragazzi, che hanno convinto tutta la dirigenza gialloblù.
“Molti ragazzi hanno partecipato e sono entusiasti di partecipare e far parte di questo progetto. La società vuole ringraziare l’amministrazione comunale di Capaccio per l’ospitalità concessa e per la futura, in virtù di un ulteriore appuntamento lunedì prossimo con un altro evento open day”.

Annunciato un nuovo appuntamento a porte aperte dedicato a tutti coloro che vorranno mettersi in gioco, l’attenzione della dirigenza dell’Atletico Albanella vola su un altro fronte.

Nel corso dell’Open Day tenuto al Vecchio di Capaccio Scalo, i ragazzi in campo hanno chiesto delucidazioni circa l’impianto scelto per lo svolgimento dell’evento. La società gialloblù, circa la situazione stadio, ha denunciato con veemenza una forte situazione di disagio circa le dinamiche per l’affidamento della struttura definitiva in cui disputare le attività della prossima stagione.
“Purtroppo l’amministrazione comunale di Albanella ancora dopo due mesi non ha dato nessuna risposta in merito all’affidamento del nuovo campo sportivo di Borgo San Cesareo, anche se abbiamo presentato un piano di manutenzione straordinaria e ordinaria completamente a nostre spese, come consente la legge.
Sotto l’aspetto tecnico e legale non c’è nessun problema come riferiscono tecnici ed esperti in materia, ma sotto l’aspetto politico sembra ci siano discordanze”.

Il tentativo di comunicazione tra le parti del club cilentano sembrerebbe non aver trovato riscontro, suscitando la rabbia dei massimi vertici del club, dei ragazzi, delle famiglie e degli appassionati di calcio locale.
“Abbiamo più volte sollecitato l’amministrazione, abbiamo protocollato richieste, abbiamo elemosinato colloqui, ma l’ente non risponde nemmeno, né un sì né un no. Se ci spetta la struttura abbiamo il diritto di averla, per il bene di tutta la comunità e non per il capriccio di pochi che non amano la crescita di tutti ma preferiscono solo la loro. Noi combattiamo perché riteniamo che Albanella non meriti questo atteggiamento, ma socializzazione ed aggregazione”.

Si attendono nelle prossime giornate nuovi aggiornamenti circa il destino dell’Atletico Albanella, dal secondo Open Day previsto per il prossimo lunedì a nuovi contatti per l’impianto di Borgo San Cesareo.