Una chiara distrazione difensiva consegna alla Salernitana la seconda sconfitta di questa primissima fase di campionato. I granata, ospiti allo stadio Danilo Martelli, cedono di misura la posta in palio ai padroni di casa del Mantova.
I biancorossi ripartono alla grande dopo la sconfitta nella gara infrasettimanale contro la Juve Stabia, recuperando proprio ai gialloblù due lunghezze in classifica. Resta impantanata a quota sei punti la Salernitana, insieme a Cesena, Cremonese, Sudtirol e Brescia.
Mantova e Salernitana a trazioni opposte
Sin dalle prime battute di gioco, il Mantova ha lasciato la responsabilità di condurre l’incontro alla Salernitana (photo credits), con l’obiettivo di ripartire al momento giusto. Gli uomini di mister Martusciello, consci delle intenzioni avversarie, non hanno alzato il ritmo della propria manovra, cercando di attirare fuori dalla propria gabbia gli avversari.
Gli scontri individuali di zona sono diventati, così, l’ago della bilancia della sfida, premiando i padroni di casa. La Salernitana, con una difesa inedita e poco rodata, perde numerosi confronti individuali nella propria retroguardia, su tutti quello tra Mensah e Velthuis e quello tra Njoh e Galuppini. È proprio quest’ultimo, ad inizio ripresa, a sorprendere di scatto il proprio marcatore, segnando la rete decisiva per la vittoria del Mantova.
È, tuttavia, nell’organizzazione generale che il Mantova appare superiore al club granata. I padroni di casa hanno ben chiuso le tre linee di gioco tra difesa ed attacco, rischiando prevalentemente in fase di abbassamento del baricentro tattico. Completamente irriconoscibile, invece, è apparsa la Salernitana. I campani hanno manifestato scarsa intesa tra gli attori in campo, emersa prevalentemente a livello difensivo. Una situazione che ha permesso ai padroni di casa di portarsi in vantaggio con il minimo sforzo, amministrando dopo il punteggio conquistato.
Riposo e ripartire
Nonostante il risultato negativo ottenuto al termine della sfida con il Mantova, mister Martusciello ha concesso ai suoi calciatori due giorni di riposo – in virtù della imminente sosta che il campionato affronterà nel prossimo weekend causa impegni nazionali.
Il gruppo, eccezion fatta per i convocati internazionali (Bronn, Stojanović, Tongya, Legowski, Sfait), si ritroverà il prossimo mercoledì pomeriggio al centro sportivo Mary Rosy per riprendere gli allenamenti. L’obiettivo sarà quello di partire dagli errori di questa giornata per migliorare la propria organizzazione e tornare subito alla vittoria.
Il Tabellino dell’incontro
MANTOVA (4-2-3-1): Festa; Radaelli (78′ Maggioni), Brignani, Redolfi (46′ Solini), Bani; Burrai, Trimboli; Galuppini (66′ Bragantini), Aramu (66′ Wieser), Ruocco; Mensah (78′ Mancuso).
A disposizione: Sonzogni, Debenedetti, Fiori, Fedel, Artioli, Muroni, Cella. Allenatore: Davide Possanzini
SALERNITANA (4-2-3-1): Sepe; Gentile (57′ Stojanovic), Bronn, Velthuis, Njoh; Tello (57′ Braaf), Amatucci; Verde, Tongya (86′ Włodarczyk), Valencia (57′ Torregrossa); Simy (66′ Hrustic).
A disposizione: Fiorillo, Corriere, Ruggeri, Ferrari, Jaroszynski, Di Vico, Sfait. Allenatore: Giovanni Martusciello
ARBITRO: Rosario Abisso (sez. Palermo)
ASSISTENTE 1: Mario Vigile (sez. Cosenza)
ASSISTENTE 2: Marco Belsanti (sez. Bari)
QUARTO UFFICIALE: Felipe Salvatore Viapiana (sez. Catanzaro)
VAR: Lorenzo Maggioni (sez. Lecco)
AVAR: Salvatore Longo (sez. Paola)
RETI: 46′ Galuppini (M)
AMMONIZIONI: Velthuis (M), Hrustic (M), Torregrossa (S)
ESPULSIONI: –
