Salernitana schierata con il modulo 4-3-3 da Martusciello, con Verde e Braaf esterni d’attacco e Wlodarczyk punta centrale. Solita linea a 4 in difesa con Bronn e Ferrari centrali e Stojanovic e Njoh ai lati.

Primo tempo tutto sommato senza grandi occasioni da goal con il Catanzaro arroccato in difesa e pronto a ripartire e la Salernitana più propositiva nella costruzione della manovra ma abbastanza sterile in fase conclusiva. Il risultato di 0-0 è lo specchio fedele di quanto visto in campo.

Al 16° tiro di Braaf dal limite dell’area a giro con bella parata di Pigliaccelli. Al 20° esce Reine Adelaide per infortunio rilevato da Soriano. Al 23° calcio di punizione a giro insidioso di Verde che non finisce lontano dai pali. Al 27° ci prova ancora Braaf dal limite per due volte senza esito positivo. Al 29° prima azione pericolosa del Catanzaro con tiro che finisce abbondantemente fuori. Al 40° bella azione manovrata dei granata con conclusione di Verde sull’esterno della rete. Al 43° cross pericoloso dei granata troppo sul portiere.

Nel secondo tempo stesse squadre in campo. Al 5° azione pericolosa di Njoh e subito dopo in campo Torregrossa e Tello per Wlodarczyk e Amatucci, Salernitana in versione più offensiva con una sorta di 4-2-3-1.

Al 23° prima azione pericolosa della salernitana sull’asse Tello – Torregrossa. Al 28° altra azione offensiva granata di un certo rilievo. Al 37° Braaf in ripartenza impegna severamente Pigliaccelli. Prima vera occasione goal della partita. Sul corner ancora Salernitana vicina al goal. Ultimissima occasione sul piede di Verde che sfiora il palo a un minuto dalla fine del match.

Incomprensibile la scelta di Martusciello di non schierare Simy per dare più sostanza all’attacco. Con il Catanzaro così arroccato in difesa l’attaccante avrebbe potuto dare quel qualcosa in più in fase di finalizzazione della manovra.

In conclusione Salernitana deludente contro un avversario ampiamente abbordabile.

Salernitana-Catanzaro 0-0

Salernitana: Sepe, Bronn, Njoh, Reine-Adélaïde (21’ pt Soriano), Włodarczyk (7’ st Torregrossa), Braaf (39’ st Hrustic), Maggiore, Stojanovic, Verde, Ferrari, Amatucci (7’ st Tello). All. Giovanni Martusciello

A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Simy, Ruggeri, Ghiglione, Jaroszynski.

Catanzaro: Pigliacelli, Bonini, Compagnon (28’ st Coulibaly), Koutsoupias (20’ st Biasci), Petriccione, Scognamillo, Pompetti, Brighenti, D’Alessandro (20’ st Situm), Cassandro, Pittarello (36’ st La Mantia). All. Fabio Caserta

A disposizione: Dini, Piras, Turicchia, Antonini, Ceresoli, Seck, Buso, Volpe.

Arbitro: Livio Marinelli di Tivoli.

Assistenti: Pietro Dei Giudici (Latina) –  Alex Cavallina (Parma).

IV Ufficiale: Nicolò Dorillo (Torino).

Var: Giacomo Camplone (Pescara).

AVar: Oreste Muto (Torre Annunziata).

Ammoniti: Soriano, Tello, Torregrossa (S), Brighenti, Scognamillo (C).

Angoli: 5 – 0

Recupero: 3’ pt, 5’ st.