Salernitana in campo contro lo Spezia con il solito 4-3-3. Simy centravanti, Verde e Braaf esterni offensivi. Linea mediana composta da Soriano Maggiore e Tello. Difesa a 4 con Bronn e Ferrari centrali, Stojanovic a destra e Njoh a sinistra.

Predominio territoriale dei granata nei primi 45 minuti di gioco, con manovre larghe e ben orchestrate fino alla tre quarti, poco incisive in fase realizzativa, con lo Spezia guardingo e compatto, pronto alle ripartenze.

Nel primo tempo la squadra granata ha avuto almeno tre nitide occasioni da goal, mentre lo Spezia ha sfiorato il goal in due circostanze. Non fischiato un calcio di rigore per un netto fallo su Simy.

Il secondo tempo inizia con Tongya al posto di Braaf per la Salernitana. L’esterno offensivo si mette subito in mostra con un paio di incursioni in area spezzina dalla sinistra abbastanza pericolose. L’andamento della gara non cambia con la Salernitana a fare la partita e lo Spezia sornione dietro la linea della palla pronto a ripartire.

Al 9° minuto sugli sviluppi di un corner in semirovesciata Soleri segna per lo Spezia dopo una respinta non efficace di Sepe. La Salernitana reagisce e due minuti dopo impegna severamente il portiere avversario. Entra Kallon al posto di Soriano e la Salernitana passa ad uno schema più offensivo.

Intorno al 16° minuto doppia occasione per la Salernitana con una parata del portiere e un tiro che sfiora il palo. Al 19° Salernitana pericolosa con Verde che non centra lo specchio della porta da buona posizione. Al 21° Spezia pericoloso con grande parata di Sepe che alza sulla traversa.

Martusciello le tenta tutte e manda in campo al 26° Sfait al posto di Tello e Ghiglione al posto di Stojanovic. Al 27°, ancora su corner, lo Spezia con un colpo di testa di Bertola raddoppia. L’allenatore granata manda in campo anche Torregrossa che rileva Verde ma la partita non cambia binario e alla fine lo Spezia, pericoloso in ripartenza in altre due occasioni, riesce a portare a casa un successo prezioso.

Una nota dolente sull’arbitraggio che ha favorito lo Spezia e danneggiato la Salernitana a causa di evidenti errori di valutazione della terna arbitrale e del Var. Quattro ammoniti per la squadra granata a fronte di uno solo dello Spezia, visto l’andamento del match, inoltre, appare uno sproposito. Il rigore non fischiato su Simy è una svista clamorosa e nemmeno il Var è intervenuto.

Salernitana-Spezia 0-2

Reti: 9’ st Soleri, 28’ st Bertola.

Salernitana: Sepe, Simy, Bronn, Njoh, Soriano (15’ st Kallon), Braaf (1’ st Tongya), Maggiore, Stojanovic (25’ st Ghiglione), Verde (30’ st Torregrossa), Ferrari, Tello (25’ st Sfait). All. Giovanni Martusciello

A disposizione: Fiorillo, Corriere, Gentile, Velthuis, Ruggeri, Włodarczyk, Jaroszynski.

Spezia: Gori, Wisniewski, Esposito S., Elia (24’ st Cassata), Reca (24’ st Bertola), Di Serio (39’ st Falcinelli), Bandinelli (42’ st Degli Innocenti), Soleri (24’ st Colak), Vignali, Mateju, Hristov. All. Luca D’Angelo

A disposizione: Mascardi, Ferrer, Nagy, Esposito F., Candelari, Benvenuto, Giorgeschi.

Arbitro: Davide Ghersini di Genova.

Assistenti: Marco Ricci (Firenze) – Francesco Luciani (Milano).

IV Ufficiale: Enrico Gemelli (Messina).

Var: Paolo Mazzoleni (Bergamo).

AVar: Manuel Volpi (Arezzo).

Ammoniti: Stojanovic, Tello, Maggiore, Ferrari (S).

Angoli: 5 – 9

Recupero: 1’ pt, 5’ st.