Agropoli. Grande successo per la prima serata della kermesse culturale “Settembre Culturale“. Ospite d’onore Vittorio Sgarbi, il quale ha inaugurato la prima serata con il fatidico taglio del nastro. Personaggio istrionico, conosciuto per la sua erudizione per la storia dell’arte, dalle indiscusse capacità dialettiche e artistiche, ha presentato ieri al Castello Angioino Aragonese che si erge supremo sul borgo antico, il libro “Nel nome del figlio-Natività, fughe e passioni nell…’arte”, un’opera letteraria edita da Bompiani.
L’opera è stata definita dalla critica come una magistrale testimonianza dell’azione di Cristo in Terra a cui il Padre ha affidato il destino dell’uomo, il libro non può essere definito semplicemente come una colta e appassionata indagine che si aggira attorno a questa figura.
Vittorio Sgarbi, inoltre a fine serata ha firmato autografi, salutato amici di vecchia data, entusiasto delle bellezze del Cilento. Accompagnato da Gianni Molinari caporedattore de “Il Mattino” e dal Prof. Giuseppe Di Lorenzo dell’Accademia Belle Arti di Roma la serata si è svolta in maniera eclatante.
Nobile missione a cui quest’anno la rassegna promossa dall’amministrazione comunale di Agropoli, ha scelto d’ispirarsi è la ricostruzione della Città della Scienza di Napoli completamente distrutta dopo l’ignobile rogo dello scorso 4 marzo. “La non conoscenza affossa la coscienza di chi la subisce. Un paese che non promuove la cultura non può essere definito un paese sano. La libertà d’individuarsi risiede nella conoscenza”. Queste solo le premesse su cui si fonda da anni l’ideazione dell’intera manifestazione”, così l’Assessore all’Identità Culturale e all’Istruzione, Franco Crispino, ha annunciato ieri sera l’apertura dei lavori di questa splendida manifestazione.
Alessandra Agrello