Nocera Inferiore. E’ stata accolta dal Giudice del Lavoro la richiesta di pagamento dell’indennità di coordinamento in favore di Caterina Del Gaudio per aver lavorato all”’Unità operativa complessa di medicina trasfusionale del presidio Ospedaliero “Umberto I°” di Nocera Inferiore.
L’Asl Salerno non aveva corrisposto l’indennità alla donna, difesa dall’avv. Gaetano Gallotto e iscritta alla Cisl Fp di Salerno, perché il Direttore Generale non aveva formalizzato gli incarichi di “organizzazione dei turni di servizio e reperibilità per i 10 tecnici di laboratorio (turnazione sulle 24 ore) per i 3 infermieri (turnazione sulle 12 ore) e un operatore sanitario ausiliario; nella stesura degli ordini, rapporti con la farmacia, gestione delle scorte; nella gestione dei rapporti con il Centro Elaborazione Dati per il supporto informatico; nella gestione dei rapporti informatici con: Ministero della Salute, Regione, sistema informatico regionale e associazioni di volontariato; il tutto con assunzione di responsabilità dei risultati”. “Un notevole passo in avanti – afferma Pietro Antonacchio Segretario Generale della CISL FP di Salerno – a conferma dei diritti di tanti dipendenti i quali continuano ad espletare funzioni di coordinamento a seguito di disposizioni di loro dirigenti ma che si vedono negata, senza colpa alcuna loro imputabile, la corresponsione della indennità in assenza dell’atto formale del Direttore Generale.