Salerno. 15.519,07: è questo l’ammontare del compenso complessivo erogato dal Comune di Salerno a due consulenti ai quali sono stati affidati pareri tecnici -merceologici sulla scelta dei tessuti delle divise, estive e invernali, dei vigili urbani di Salerno.
La professionalità si paga, naturalmente, peccato però che l’organico della polizia municipale di Salerno sia ridotto all’osso, il parco macchine sia superstite, le radio siano fuori uso e manchi il carburante nelle auto di servizio. A quanto pare, da come si legge dagli atti forniti dal rappresentante della Cgil Salerno De Angelis, al prof. Francesco Napolitano, è stato liquidato un compenso complessivo di 11.317, 85 euro, con ritenuta d’acconto di 1.020,99 per la consulenza dei capi estivi e invernali, e un totale di 4.201,22 euro alla dott.ssa Maria Rosaria Terminiello, con 680,80 euro di ritenuta d’acconto, per le analisi tecniche dei capi invernali dei vigili urbani.
Ovviamente le due determine di pagamento, che sommate insieme portano ad un totale vertiginoso di 15.519,07 euro, hanno mandato su tutte le furie il sindacato Cgil Salerno. Angelo De Angelis tuona: ” Non mi sembra corretto che un Ente pubblico, che tra l’altro versa in gravi condizioni , spenda questi soldi in consulenze esterne. Ritengo che in un momento così difficile per gli stipendi più bassi e i continui tagli, sempre ai livelli minimi, soprattutto per i dipendenti comunali e senza toccare i dirigenti ed i livelli alti, non sia più giustificabile e non sono giustificate le spese in oggetto.”