Pollica. Si concluderà l’ 8 settembre il primo stage-laboratorio artistico per i giovani, in programma dallo scorso 2 settembre a Pollica, nell’ambito della rassegna “Castello in Fabula”.
Il tema dello stage è il periodo a cavallo tra il 1500 e il 1600 quando ci fu l’esplosione della stampa moderna inventata nel secolo precedente da Gutenberg. E la stampa ebbe una grande influenza nel mondo di allora, fin da subito, come veicolo di idee e di culture.
Una grande storia che arriva fino a noi con la rete e il web di oggi. C’è poi una stampa che proprio in quel periodo era floridissima e che, nel tempo, non è cambiata molto: la stampa d’arte, la stampa dei torchi, del lavoro artigianale che è anche lavoro artistico. Le stampe d’arte, le incisioni, le acqueforti. In Europa ci sono scuole consolidate e ancora operose di artigiani – artisti che creano quotidianamente insieme a pittori, incisori, altri artisti. In Italia, la Campania, che quando vuole non sa farsi mancare niente, ha una trazione grande ancora viva.
Da questa premessa, e curato dal Maestro Vittorio Avella, nasce lo stage che ha visto per un’intera settimana giovani artisti salernitani lavorare al suo fianco per realizzare la prima produzione artistica sulla stampa d’arte e in modo particolar sulle tecniche di calcografia sperimentale. E per tutta la giornata di domani 7 settembre e per quella successiva, tutte le opere realizzate saranno esposte in una mostra che segna la conclusione di tutta la manifestazione iniziata lo scorso 10 agosto e che ha visto a Pollica alternarsi spettacoli teatrali, musicali, laboratori gastronomici, mercatini tipici, rievocazioni e animazione per le strade. Una due giorni questa dedicata all’arte da non perdere.