Salerno. È Gioacchino Bartiromo il nuovo responsabile del coordinamento zonale dell’Agro nocerino della Cisl Salerno. Laureato in Scienze Politiche e funzionario del Comune di Nocera Superiore dal 1980, Bartiromo è iscritto alla Cisl da oltre 30 anni e attualmente è anche dirigente regionale della Cisl Funzione Pubblica.
Eletto in occasione dell’assemblea dei delegati, tenutasi venerdì sera presso il Centro Sociale di Pagani – alla presenza del segretario generale della Cisl provinciale, Matteo Buono, e dei compenti di segreteria confederale, Pasquale Passamano, Giuseppe Baldassarre ed Elena Conte -, a lui toccherà il compito di coordinare la zona che comprende al suo interno i comuni di Nocera Inferiore, Nocera Superiore, Pagani, Castel San Giorgio e Roccapiemonte.
Tanti gli attestati di stima ricevuti da Bartiromo in queste ore, in particolare da tutti i segretari di categoria del sindacato e da Pasquale Passamano, segretario confederale della Cisl salernitana: “Con l’elezione di Bartiromo abbiamo voluto dare un segnale al territorio. Seguiremo tutte le vertenze, a partire da quella del Piano di Zona S1. Attenzioni importanti, poi, saranno rivolte alle politiche sociali, alla mobilità dell’Agro e al disinquinamento del Sarno che tanti danni continua a fare a discapito di cittadini e tessuto produttivo.”
Quella di ieri è stata solo la prima di una lunga serie di incontri che porterà a ridisegnare il nuovo assetto dei responsabili zonali all’interno della Cisl Salerno. Lunedì prossimo si eleggerà il nuovo responsabile dell’area Sele-Tanagro a Oliveto Citra, mentre martedì e mercoledì toccheranno alle zone di Piana del Sele e Valle dell’Irno rispettivamente a Battipaglia e Mercato San Severino. Giovedì, invece, sarà la volta della Valle Metelliana-Costa d’Amalfi a Cava de’ Tirreni. Dopo una breve pausa si riprenderà da Roccadaspide, dove verrà eletto il responsabile del Calore Salernitano, mentre il 20 settembre incontro ad Agropoli per l’area Cilento-Costiera. Ultime tappe a Sapri (23 settembre) e Scafati (24 settembre) per le zone Golfo di Policastro e Agro sarnese.