Salerno. Si riunisce questa mattina la commissione Trasparenza in Regione Campania sul tema ‘Stato dei Servizi Sociali e assetti organizzativi istituzionali del Piano di Zona ambito S1’.
La commissione Trasparenza in Regione Campania, convocata su invito dei sindacati Nidil Cgil Salerno e UilTemp, ha riunito intorno allo stesso tavolo Gianfranco Valiante, presidente della Commissione regionale anticamorra, Nicola Caputo, presidente della Commissione Trasparenza, il Sindaco Pasquale Aliberti, in qualità di presidente del Piano di Zona, il coordinatore Agc Politiche Sociali RegioneCampania Antonio Oddati e Rosa Zampetti, coordinatrice Piano di Zona S1.
“Oggetto di discussione nella commissione di questa mattina – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – ancora una volta, è stato il problema dei mancati pagamenti al personale del Piano di Zona e il futuro del personale. Ai sindacati ho rappresentato le ragioni della carenza di liquidità, determinata, in parte dal mancato versamento delle imposte comunali da parte dei contribuenti e, in parte dal buco di circa 1 milione di euro dovuto al mancato trasferimento da parte dello Stato dell’IMU sulla prima casa e il differimento della TARES ex Tarsu. Ne consegue una difficoltà di cassa generale, che interessa non solo Scafati e l’Agro ma l’intero Paese.”
“Ho chiarito, inoltre, di aver informato i Sindaci del Piano, tramite missiva, dell’intenzione di dare la massima priorità al pagamento delle determine di liquidazione degli operatori e delle cooperative che hanno prestato servizio per tutto il 2012 e parte del 2013, grazie allo sblocco della prima annualità (1.527.000,00 euro) da parte della Regione Campania; in sinergia con la dott.ssa Zampetti, responsabile Ufficio di Piano, stiamo, inoltre, lavorando a una nuova programmazione dei servizi sociali per il prossimo triennio, considerando i fondi PAC ministeriali, le risorse regionali e le quote di compartecipazione dei comuni. Per quanto riguarda, invece, la prospettiva occupazionale, ho ribadito che il Piano di Zona non potrà assicurare momenti di garanzia agli operatori che hanno lavorato fino ad oggi in quanto la norma non lo consente, ma si dovrà, invece, procedere ad un bando ex novo con una legittima procedura di selezione, al fine di costruire una nuova struttura così come previsto dalle linee guida regionali. Entro il 15 settembre provvederemo a strutturare il nuovo bando e ad approvare il Piano sociale in scadenza”.
“Nell’audizione di oggi abbiamo avvicinato le parti e smussato gli angoli – affermano Valiante e Caputo – ora si passi alla programmazione che deve avvenire secondo le norme e soprattutto procedere nella direzione di fornire quei servizi ai cittadini che la comunità reclama”.
I Segretari Generali della Nidil Cgil e della Uiltemp di Salerno Antonio Capezzuto e Pierluigi Estero hanno chiarito altresì la necessità di discutere in tempi brevi del nuovo bando di selezione per il personale addetto al Piano di Zona S1.“Auspichiamo che dopo l’audizione di oggi – dichiarano i rappresentanti sindacali Pierluigi Estero UilTemp, Antonio Capezzuto e Luciana Mandarino Cgil Nidil – vengano finalmente erogate tutte le spettanze arretrate da parte dei lavoratori. A breve si stabilisca la procedura per il nuovo bando di selezione”.
Da parte della neo coordinatrice Rosa Zampetti è subito arrivata piena disponibilità al dialogo con le OO.SS. a partire dall’incontro previsto il prossimo 12 settembre presso gli uffici di via Libroia dove verrà discussa la programmazione della prima annualità del Piano di Zona triennale in applicazione del II Piano Regionale 2013-2015.