Da un’idagine condotta dall’Osservatorio Nazionale Grana Padano è emerso uno stile di vita scorretto provoca l’invecchiamento precoce.
I dati ISTAT 2011 indicano che gli over 65 sono aumentati di circa due milioni di unità negli ultimi 10 anni, il 20,8% degli individui, tra i quali, in aumento, anche gli over 85. Quello che non sappiamo è se la popolazione sta invecchiando precocemente, cioè se l’età biologica è superiore a quella anagrafica, e di conseguenza gli organi e i sistemi dell’organismo siano più o meno efficienti di quanto dovrebbero.
L’indagine dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano mette in evidenza la scarsa pratica dell’attività fisica e abitudini alimentari che, soprattutto nei giovani, non contrastano l’invecchiamento precoce.
In particolare, la ricerca ha verificato quanto lo stile di vita delle persone aiuti a evitare o contrastare l’invecchiamento precoce, quindi diminuire il rischio di contrarre malattie nel corso della vita (non solo in età avanzata), ma anche avere un aspetto ed una efficienza migliori. Si tratta di fattori detti modificabili, cioè dipendenti dal nostro atteggiamento.
Dai dati emersi dai questionari, infatti, emerge che il 18 % degli intervistati tra i 18-30 anni non assume pesce (rispetto al 9% degli individui sopra i 60 anni). Il 97 e 98% degli over 60 assume giornalmente verdura e frutta (rispetto al 93 e 80,5% dei ragazzi). In particolare, la frutta è più gradita dagli anziani e il 47% di essi ne introduce da due a tre porzioni al giorno. I legumi non sono molto graditi ai ragazzi; il 16% non li consuma (rispetto al 10 % dei sessantenni). L’olio d’oliva è il condimento preferito dopo i 60 anni.
Per questi motivi gli esperti hanno offerto una serie di regole alimentari utili a contrastare l’invecchiamento; inoltre gli esperti hanno messo a disposizione dei consigli per allenare il corpo e la mente.
Circa l’alimentazione è necessario introdurre tre porzioni di frutta al giorno anche sotto forma di mecedonia e frappè. Anche la verdura va
almeno due, tre volte al giorno. Può essere utilizzata come contorno, cotta o cruda, variando i colori e le qualità oppure come piatto unico creando fantasiose “insalatone”. Inoltre, si può usare la verdura per guarnire piatti, condire i primi, farcire gli antipasti. E’ utile assumere cereali ad ogni pasto, alternando i prodotti raffinati con quelli integrali. Per la colazione preferire fette biscottate, pane e marmellata, biscotti secchi e cereali croccanti; a pranzo e a cena pasta, riso e pane. E’ anche consigliato il consumo di tutti i tipi di pesce, almeno due volte
alla settimana, variandone la qualità. Anche il pesce crudo è consigliato, se ne viene verificata la sicurezza igienica. Tra le cotture preferire quelle al vapore, al forno, al cartoccio, alla griglia, alla piastra o in padella antiaderente.
Infine è necessario soddisfare i propri fabbisogni d’idratazione. Chi non beve volentieri acqua naturale può utilizzare anche quella frizzante, se
non soffre di gastrite o meteorismo. Inoltre, l’acqua può essere sostituita da altre bevande fresche che possono essere preparate anche a casa, come caffè d’orzo, tisane alla frutta o tè deteinato, senza zuccheri aggiunti.
Per allenare la mente gli studiosi dell’Osservatorio consigliano di leggere molto, ascoltare la radio e non smettere mai di studiare.
Per il corpo, invece, è fondamentale camminare almeno 30 minuti al giorno, privilegiare qualsiasi attività sportiva e, per chi ha difficoltà di uscire da casa, si consiglia di scegliere una attrezzatura da palestra come la cyclette, tapis roulant o semplicemente un tappetino con piccoli pesi ed anche camminare sul posto.