Salerno. Così come accaduto l’anno scorso, anche in questa stagione la Salernitana giocherà quasi sempre “in casa”; i granata, infatti, saranno scortati a Gubbio da almeno 1200 sostenitori, numeri record e che fanno invidia a tantissime piazze di B e massima serie e che permetteranno all’undici di Sanderra di giovare dell’imprescindibile apporto del dodicesimo uomo in campo.
Il dato alle ore 21 di ieri sera è di oltre 930 biglietti già staccati, con il settore ospiti che sarà gremito in ogni ordine di posto anche grazie all’iniziativa “Porta un amico allo stadio” che ha permesso, seppur parzialmente, di aggirare l’ostacolo tessera, problema che si ripresenterà inevitabilmente per le partite più a rischio e per i derby. Le forze dell’ordine, tuttavia, sono all’erta perché alcuni sostenitori granata hanno acquistato il biglietto anche per i settori locali, sebbene tra le due tifoserie non ci siano mai stati motivi d’attrito.
A proposito di tessera del tifoso, la società ha segnalato che, rispetto al campionato scorso, sono in sensibile aumento le richieste per sottoscrivere la Supporters Card, con tanti tifosi che antepongono a tutto la voglia di seguire la squadra del cuore, mentre gli ultras, cuore pulsante della Sud, continuano a manifestare totale ostilità soprattutto nei confronti del famigerato articolo 9, quello che vieta a chi ha subito un Daspo in passato di sottoscrivere l’abbonamento pur avendo scontato la pena.
Importante anche il dato relativo alla vendita degli abbonamenti: nessuna coda ai botteghini in questa prima settimana della seconda fase, ma il numero di ticket già staccati è pari a 4500, esclusi i 30 prenotati presso la sede del Centro di Coordinamento Salernitana Clubs che saranno ritirati tra oggi pomeriggio e domani mattina: con altri sei giorni di vendita e con la possibile impennata in caso di vittoria a Gubbio, quota 5mila non è certo un’utopia.
Gaetano Ferraiuolo