Cava de’ Tirreni. Nel corso della serata di ieri, la polizia di Cava de’ Tirreni, diretto dal v. questore aggiunto dr.ssa Marzia Morricone, è intervenuto in piazza Abbro, all’interno della villa comunale, a seguito della segnalazione di una donna a terra che era stata aggredita poco prima da un cittadino straniero in stato di ebbrezza.
Sul posto gli agenti si sono immediatamente attivati per rintracciare l’autore dell’aggressione, anche sulla scorta delle indicazioni fornite dai testimoni presenti ed infatti, lo straniero è stato rintracciato e bloccato mentre cercava di celarsi alla vista dei poliziotti.
Lo straniero,Y. V., di anni 50, era già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti, perché solito mendicare nel centro cittadino, ubriacarsi creando allarme sociale e perché destinatario di alcuni decreti di espulsione mai ottemperati dall’ uomo.
Y.V., tra l’altro, era stato già arrestato in passato dagli agenti del commissariato di Cava de’ Tirreni per rissa, sempre in stato di ubriachezza.
La donna aggredita, una cavese di 52 anni, visitata dai medici del locale pronto soccorso è stata giudicata guaribile in 25 giorni per trauma cranio facciale con frattura delle ossa nasali e contusioni multiple su tutto il corpo.
Il P.M. del Tribunale di Salerno, ha dato il nulla osta per l’espulsione dello straniero, che è stato denunciato in stato di libertà per il reato di lesioni e ubriachezza molesta, nonché per inottemperanza all’ultimo decreto di espulsione emesso dal Questore di Salerno.
L’extracomunitario è stato poi accompagnato presso il centro di identificazione ed espulsione di Roma – Ponte Galeria per le procedure relative al suo rimpatrio.
Sempre nel corso della notte, la polizia della questura di Salerno ha svolto, nella zona dello Stadio Arechi, in Via Salvador Allende, un servizio di controllo del territorio mirato al contrasto della prostituzione e dell’immigrazione clandestina.
Nel corso dell’operazione sono state controllate ed identificate diverse giovani donne provenienti dai paesi dell’est europeo che stazionavano in zona con l’intento di prostituirsi.
Due donne di nazionalità romena sono risultate destinatarie di un foglio di via obbligatorio con divieto di far ritorno a Salerno per tre anni e per tale motivo sono state deferite all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per inosservanza del provvedimento emesso nei loro confronti dal Questore di Salerno.
Nei confronti di altre tre straniere è stato emesso foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Salerno.