Salerno. Questa mattina il sindaco Vincenzo De Luca, insieme all’ arcivescovo di Salerno, monsignor Luigi Moretti, ha preso parte all’ inaugurazione della nuova sagrestia della chiesa dell’Annunziata.
L’edificio costruito nel 1627 con il nome di Santissima Annunziata Nuova, andò a sostituire la vecchia chiesa di fine quattrocento che, nel 1626, fu distrutta da un’alluvione.
Nella sua lunga storia è stata severamente danneggiata durante i combattimenti dello sbarco di Salerno nel settembre 1943 e parzialmente sommersa dall’alluvione di Salerno del 1947.
Nel 2007, pur se aperta al culto, presentava problemi statici, dovuti all’infiltrazione d’acqua, sia al tetto che al campanile, si corse, così, ai ripari costruendo una copertura in ferro al di sopra del tetto.
Il 16 luglio 2008, a causa di un corto circuito, il retroaltare principale è andato in fiamme, distruggendo completamente un gruppo ligneo raffigurante l’Annunciazione realizzato alla metà dello scorso secolo. E il 19 settembre 2009 è stato inaugurato il campanile restaurato della chiesa.
Ad oggi l’intervento di riqualificazione dello spazio, che ora gode di una nuova pavimentazione con inserti artistici, rientra in quello più ampio e complesso che fra qualche mese regalerà ai salernitani una chiesa dell’Annunziata completamente restaurata.
“Proseguiamo con tenacia – ha dichiarato De Luca – e speciale dedizione i lavori di restauro della splendida Chiesa dell’Annunziata, uno dei luoghi di culto più cari alla comunità salernitana. Ringrazio i responsabili e gli artisti coinvolti in un’opera di straordinario valore, che sta restituendo all’ antico splendore il complesso religioso a cominciare dall’ organo e dalla sagrestia con i suoi arredi di noce intagliato. I lavori di restauro dell’Annunziata, insieme a quelli di ampliamento del Giardino della Minerva, permettono di rinsaldare le nostre radici storiche, culturali e spirituali e s’innestano nell’ opera di recupero urbanistico di tutto il centro storico che vivrà un altro momento importante in settimana: la riapertura di Palazzo Fruscione”.