Angri. Mancato rispetto delle norme concernenti lo smaltimento delle acque reflue industriali e inadempienze in tema di sicurezza sul lavoro; sono le motivazioni che hanno portato al sequestro di un opificio industriale di 5oo metri quadri.
Il responsabile della struttura un cinquantunenne di Sant’Antonio Abate (NA), è stato denunciato all’autorità Giudiziaria di Nocera Inferiore.
L’operazione è stata eseguita dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno.