Svaniscono ancora i 3 punti tanto desiderati dalla Battipagliese che pareggia in casa contro il Licata. I siciliani arrivano allo stadio ‘Pastena’ tra mille incertezze, ma riescono a lasciare i loro problemi societari negli spogliatoi e a mostrare una buona qualità di gioco. Le maggiori responsabilità, però, sono della Battipagliese che non riesce ad evitare errori banali e a chiudere la partita al momento giusto.
Nel corso del primo tempo la Battipagliese si porta più volte nella metà campo avversaria: al 10′ Manzo reclama un rigore non consesso e si fa anche ammonire per proteste; un’altra occasione si presenta per Olcese che, servito da Teti, calcia sull’esterno della rete. Nonostante il massiccio attacco della squadra di casa, il primo gol viene messo a segno dal Licata: al 25′ Lauria timbra per primo il cartellino. La reazione della Battipagliese non tarda ad arrivare. L’arbitro, il sig. Dionisi di L’Aquila, fischia una fallo, Manzo batte la punizione che Esposito spinge di testa in rete. Si torna in parità. Fino alla fine del primo tempo, la Battipagliese ci prova in tutti i modi, sprecando tantissime occasioni da gol e rischiando anche di passare in svantaggio: infatti, dopo un’azione rocambolesca il Licata era riuscito a segnare, ma il gol è stato annullato. Il primo tempo si chiude sull’1 – 1.
Nella ripresa continua l’attacco della Battipagliese: al 10′ è Olcese ad andare in rete di testa su un cross dalla destra di Manzo. Al 16′ primo cambio per mister Ruisi: entra Calise al posto di Lauria. Proprio il giovane classe 94′ riesce a riportare in parità la partita, segnando il gol del 2 – 2 scaturito da una punizione molto contestata. Anche questo risultato non dura molto perché dopo appena due minuti Manzo insacca alle spalle di Zappulla. Al gol del capitano lo stadio esplode e Manzo viene ad esultare sotto la curva dei tifosi.La partita sembra essere chiusa, ma un altro errore difensivo permette al Licata di pareggiare al 37′ con Nassi.Negli ultimi minuti si consumano le azioni della Battipagliese che, però, si ferma ancora al pareggio.
Alla fine della partita, i tifosi contestano squadra e società. Ci pensa capitan Manzo sotto la curva a parlare agli Ultras e a calmare un pò gli animi.
Anche in campo si accende una lite perché l’allenatore del Licata sembrerebbe aver aggredito verbalmente uno dei raccattapalle della Battipagliese. In conferenza stampa, l’allenatore Ruisi smentisce questa voce affermando di aver detto al ragazzino “Ti do una pizza margherita” dopo che questo aveva dato un calcio a un giocatore in panchina del Licata. Inoltre, Ruisi afferma: “Sapevamo di dover soffrire qui a Battipaglia vista la qualità della squadra e credo che loro abbiano subito gol stupidi che si potevano evitare. Per ora la nostra situazione societaria rimarrà così fino a novembre, poi si vedrà”.
In conferenza si presenta anche l’allenatore Squillante che, amareggiato e un pò arrabbiato, afferma: “Ho visto 90 minuti intensi. Non è stata sfortuna stavolta, ci assumiamo le nostre colpe. Bisogna lavorare ancora, dobbiamo essere costruttivi, non serve sparare ora sulla croce rossa. Davanti non abbiamo grandi difficoltà, infatti segnamo molto. Il problema è che abbiamo ancora diverse pecche in difesa. L’arrivo di Barbato potrà darci una grossa mano e porterà esperienza ai nostri under”. Il mister conclude mandando un messaggio ai tifosi: “Devono rimanere tutti vicino alla squadra. Ci vuole tempo e lavoro. Bisogna rimanere uniti e vedrete che i risultati arriveranno.”
Battipagliese (4-3-3): Bianco; Merola, Barbato, Esposito, Fiorillo; Alleruzzo, Platone, Teti (38’st Donisa); Manzo, Olcese (36’st Boldrini), D’Avanzo (30’st Sodano). A disposizione: Napolitano, Fricano, Pivetta, Cammarota, Garofalo, Anzalone.Allenatore: Squillante
Licata (4-4-2): Zappulla; Di Giovanni, Perricone, Procida, Montefusco; Vicari, Viscido (31’st Veronese), Trofo, Lauria (16’st Calise); Nassi, Avola. A disposizione: Bonvissuto, Cassaro, Vassallo, Pensabene, Dalì, Saluto. Allenatore: Ruisi
Arbitro: Dionisi di L’Aquila Assistenti: Ditto – Ieracitano
Reti: 25’pt Lauria, 28’ Esposito; 10’st Olcese, 25’ Calise, 27’ Manzo, 37’ Nassi
Ammoniti: Fiorillo, Teti, Manzo, Trofo, Procida, Veronese. Recupero: 2’pt; 5‘st
Articolo di Federica Aloise
Foto di Gerardo Di Franco