tifosi-agropoli1Agropoli. Brutto colpo per l’Agropoli questo pomeriggio, che perde in casa contro l’Akragas per 1 a 2, la quale esce con 3 punti che le consentono di collocarsi al secondo posto in classifica alle spalle del Savoia. Questo, per l’Akragas è il secondo successo esterno, e di sicuro la partita giocata questo pomeriggio allo stadio Guariglia ha dimostrato una netta forza di squadra e una forte compattezza di gruppo.

Sin dall’inizio i bianco azzurri hanno mostrato di saper mantenere palla e di saper gestire l’azione di gioco, cosa che invece è risultata difficile per gli uomini di Pirozzi. Si è assistito nel primo tempo ad una partenza molto spinta degli agrigentini , concretizzata dal goal del vantaggio, e a un tentativo concretizzata dalla voglia dell’Agropoli di superare l’attuale vice capolista. Ma i bianco azzurri hanno saputo trovare il modo di difendersi dagli attacchi e di giocare d’attacco nel secondo tempo.

Nonostante le numerose occasioni sprecate dal numero 10 Arena dei biancoazzurri, il dato oggettivo rimane quello di una squadra, l’Akragas, che ha avuto un possesso di palla superiore e ha saputo sicuramente concretizzare  con l’azione di Costa che ha chiuso la partita.

La delusione da parte dei tifosi dell’Agropoli è stata grande, tanto che  dopo il vantaggio ospite, una parte della tifoseria ultras si è scagliata contro i propri calciatori, colpevoli di non aver dato il massimo di sé  per la maglia mentre il Presidente dalla tribuna intimava il cambio a Mr. Pirozzi. La gara, degenerata oramai nel nervosismo totale, termina  con  quattro espulsi, fra cui tre per i delfini (Toscano, Chiavazzo e D’Attilio) di Egidio Pirozzi, sempre più in fermento per questa sconfitta.

Gli ospiti passano in vantaggio già al 6′ del primo tempo con Saraniti, al 26′ Chiavazzo sigla il momentaneo pareggio interrotto nella ripresa dal definitivo 1-2 di Costa.

Al termine della partita, l’Agropoli si chiude in silenzio stampa, mentre molti sono stati gli elogi nei confronti del Mr. Giuseppe Rigoli, il quale ha dichiarato:  “Dopo i primi 10 minuti la partita abbiamo fatto il goal, anche se ci attaccavano alle spalle,e ritengo che numericamente siano anche più importanti del Savoia. Sono convinto che con un po’ di impegno in più possa fare tanto, di giocatori buoni ne ha tanti, se pensiamo a Vitale, Tarallo, Ragosta. Nel primo tempo – continua Mr. Rigoli –  non ci hanno dato la possibilità di allargarci, marcavano stretto, ed eravamo nettamente in ritardo su Gialrdi, ma nel II tempo abbiamo cercato di allargarci con i 2 esterni. Certo non era facile giocare oggi vista anche la difficoltà del terreno del campo, il quale risultava un po’ pesante”.

“Ora il nostro obiettivo – dichiara soddisfatto Mr. Rigoli – è quello della salvezza, dopo le tre squasre più importanti che sono l’Agropoli, il Savoia e la Battipagliese, ci siamo noi e penso che sul campo oggi abbiamo dimostrato di averla meritata questa vittoria, una vittoria che abbiamo deciso di dedicarla al nostro presidente, percheè è davvero una persona che per noi conta tanto”.

Alessandra Agrello

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