Baronissi. Intitolata questa mattina la piazza antistante il Campus di Baronissi all’ex segretario generale della Cisl Salerno, Pietro Passamano. Presente all’inaugurazione anche il segretario nazionale della Cisl Raffaele Bonanni.
“Eravamo amici, ci siamo ritrovati più volte insieme, conosco il suo slancio, la sua determinazione, le sue capacità di svolgere le battaglia in difesa dei diritti. Io a dire il vero – ha detto Bonanni – sono anche emozionato perché non capita di frequente una commemorazione come questa. Che sia di esempio per i ragazzi”
La manifestazione è stata l’occasione per il segretario Bonanni per affrontare le delicate questioni che toccano il Paese, dalla manovra della Legge di Stabilità alla patrimoniale. “Negli anni scorsi ci hanno caricato solo di tasse come muli, adesso ci aspettiamo anche che i tagli vengano sostenuti dalla rimozione della spesa pubblica improduttiva e delle ruberie”. Per Bonanni “bisogna guardare in faccia la realtà programmando un futuro all’altezza delle nostre aspettative”, puntando a superare il precariato “andando dritti alle cause che lo originano, ovvero la cattiva econonomia”.
Il segretario ha anche toccato la questione della patrimoniale e della sanità: “La patrimoniale sulla casa ce l’abbiamo già ed è l’Imu. Purtroppo è stata una patrimoniale sui poveri e l’Imu non deve distogliere dalla questione delle tasse in generale”. Mentre “nella sanità bisogna rivederla in funzione delle esigenze odierne, purtroppo è ancora piantata a tre anni fa, il connubio tra politica e economia, con lo sfruttamento dei soldi pubblici, purtroppo blocca qualsiasi rinnovamento della sanità”.