Salerno. La Provincia di Salerno ospiterà il quarantennale dell’Associazione Italiana Stomizzati (A.I.STOM.), in programma venerdì 18 ottobre 2013, a partire dalle ore 9.30, nelle Sale Bottiglieri e Giunta di Palazzo Sant’Agostino. Patrocinato dall’assessorato alle Politiche Socio-sanitarie, che ha inteso supportare lo sforzo organizzativo della Finco (Federazione Italiana Incontinenti) Campania presieduta da Carmela Crescenzo, l’importante evento focalizzerà l’attenzione sulle meritorie attività dell’Aistom, ente giuridico ed associazione nazionale di promozione sociale, che provvede a garantire e promuovere “i diritti dello stomizzato, i dispositivi medici contenitivi e la formazione degli operatori socio-sanitari”, senza i quali gli stomizzati non potrebbero vivere, integrarsi e migliorare la propria qualità di vita.
Essere stomizzati – in Italia ce ne sono ben 45mila – significa, infatti, essere incontinenti 24 ore su 24 e vivere con apposite sacche adesive per la raccolta delle feci e/o urine, tecnicamente denominate dispositivi medici. Dopo l’intervento chirurgico, al rientro a casa, superata la fase post-chirurgica e riabilitativa, convivere con una stomia è molto difficile, poiché notevoli sono i disagi sociali, relazionali, psicologici e sessuali da dover affrontare. L’Aistom, grazie agli operatori socio-sanitari (medici ed infermieri) fornisce assistenza sanitaria, riabilitazione psichica, assistenza protesica, consulenza a 360 gradi agli stomizzati e ai loro familiari.
Il programma di venerdì prevede, dopo il saluto dell’assessore Amilcare Mancusi, la lettura introduttiva di Francesco De Lorenzo, presidente della Favo (Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) e gli interventi del presidente dell’Aistom, Giuseppe Dodi e del vicepresidente della Favo, Francesco Diomede. Seguiranno relazioni mediche e tavole rotonde di approfondimento socio-sanitario, con il contributo di specialisti, operatori sanitari, esponenti delle istituzioni e delle associazioni. Alle ore 13 avrà luogo la cerimonia del primo “Premio per la Vita” e la presentazione dell’opuscolo dedicato al quarantennale. Per l’occasione, inoltre, le Poste Italiane hanno stampato un annullo filatelico speciale per l’Aistom.