Salerno. Prenderà il via domani l’esercitazione internazionale sul rischio maremoto organizzata a Salerno, nell’ambito del progetto europeo Twist – tidal wave in southern tyrrhenian sea finanziato dalla Commissione Europea, dal Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con la Regione Campania, in collaborazione con Prefettura e Provincia di Salerno.
L’esercitazione è stata presentata alla stampa mercoledì 23 ottobre alle ore 10.30 presso la sede della Prefettura di Salerno, alla presenza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, del Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, del Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, dell’Assessore alla Protezione civile Regione Campania, Edoardo Cosenza, e del Presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone,
Twist, che si svolgerà dal 24 al 27 ottobre nel salernitano, si pone l’obiettivo di testare le sinergie per una efficace gestione dell’emergenza in caso di maremoto, incrementare la consapevolezza dei cittadini e delle istituzioni su questo rischio, esercitare le strutture operative nazionali e internazionali nei diversi scenari emergenziali.
“È un evento di particolare importanza per il nostro territorio – ha dichiarato il Sindaco De Luca – Chiedo il sostegno di tutti affinché si riesca a trasmetterne piena consapevolezza ai cittadini. Saranno giornate di intenso impegno, dalle quali cercheremo di ricavare il massimo in termini di operatività e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, nella convinzione che iniziative come questa sono un’occasione di crescita e non certo terrorismo psicologico nei confronti dei cittadini. Mi auguro che da questo evento possa partire anche una sollecitazione al governo nazionale. Sui temi della Protezione Civile sono necessarie solidarietà e unità nazionale. Sono temi sui quali è necessaria la programmazione, non si può ragionare solo in termini di emergenze. Le modalità operative della Protezione Civile non possono che avere il carattere della straordinarietà, pena l’impotenza del dipartimento e, di conseguenza, dei cittadini.”
“Questo evento – ha proseguito il primo cittadino – sia anche un’occasione per una seria riflessione su un tema di grande complessità quale quello dell’abusivismo nelle zone a rischio. Ma, soprattutto, sia un’occasione per lanciare un monito: è questo il campo in cui non è possibile operare tagli. Ancora oggi abbiamo stanziamenti assolutamente inadeguati per la salvaguardia dell’assetto idrogeologico del territorio e persino per la manutenzione ordinaria delle strade.”
Nello stesso modo pensa Caldoro, positivamente, all’esercitazione internazionale in programma a Salerno.
“Bene ‘Twist’ a Salerno. La Campania vuole essere all’avanguardia per una moderna e corretta cultura di protezione civile sul territorio e per la prevenzione dei rischi naturali. Ringrazio – sottolinea il presidente – il capo della Protezione civile Gabrielli per aver scelto la nostra regione come sede di questa significativa iniziativa, e tutti i professionisti e volontari impegnati nella esercitazione. Non è mai abbastanza quello che si fa in questo settore ma abbiamo imboccato la direzione giusta. La partecipazione delle delegazioni di diversi Paesi esteri alle esercitazioni è un ulteriore segnale della buona collaborazione istituzionale messa in campo”, conclude Caldoro.
Sull’esercitazione interviene anche il presidente della Provincia Iannone che afferma: “La Provincia di Salerno è stata la prima in Campania ed in Italia ad istituire, di concerto con la Prefettura di Salerno, la sala operativa per la Protezione Civile. Un’esperienza che ha già dato ottima prova nelle difficili circostanze della sciagura di Atrani e dell’esondazione del fiume Sele”. Così, il presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone, durante la presentazione del progetto europeo Twist – Tidal Wave In Southern Tyrrhenian sea – che culminerà con l’esercitazione internazionale sul rischio maremoto, in programma a Salerno a partire da domani fino al 27 ottobre prossimo, finanziato dalla Commissione Europea, organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con la Regione Campania, in collaborazione con la Prefettura e Provincia di Salerno, presentato stamani presso la Prefettura di Salerno. “In questi anni- continua – grazie all’impegno degli assessori provinciali Romano, Fasolino e Pierro, attraverso il progetto “EmerSa”, abbiamo aiutato 81 Comuni su 158 a dotarsi di un piano di Protezione civile. Questi piani per la prima volta, sotto la nostra azione di coordinamento, hanno avuto una guida che li rende tutti coerenti nel sistema di lettura”.
“Non posso nascondere la mia soddisfazione nel vedere realizzata a Salerno questa importante esercitazione internazionale, che rappresenta un progetto pilota da esportare in tutta Italia – sottolinea- e che vede coinvolti, per volere della Provincia e di concerto con la Prefettura, i comuni di Camerota e Centola-Palinuro, territori in cui il rischio è maggiore per la presenza del vulcano “Palinuro”. “Il nostro territorio- conclude Iannone- è bellissimo, ma soggetto a fenomeni di rischio (frane, alluvioni, sismi, mareggiate, erosione costiera, dissesti idrogeologi) e pericoli sanitari conseguenti a calamità, dunque, bisogna essere all’avanguardia nella Protezione civile con un’ efficiente organizzazione di emergenza territoriale per dare più sicurezza ai nostri cittadini. Ringrazio il settore provinciale della Protezione Civile, i volontari coinvolti nella campagna “Maremoto –Io non rischio”, il prefetto Franco Gabrielli per la realizzazione dell’iniziativa e la Regione Campania che coadiuva l’evento”.