Albanella. Difendiamo ciò che è nostro. Questa è la regola ma è tutt’altra storia rispetto a ciò che sta accadendo in questi giorni ad Albanella, comune di nascita della 20enne Chiara Cennamo, che parteciperà, domenica 27 ottobre, alle finali di ‘Miss Italia‘ trasmesse su La7.
È davvero triste constatare che una candidata della provincia salernitana, nata e cresciuta a Matinella di Albanella, seppur in carica con la fascia ‘Miss Miluna Basilicata’, non venga sostenuta al pari delle altre ragazze provenienti dai comuni limitrofi. Cosa curiosa è infatti la totale indifferenza con cui l’Amministrazione comunale abbia affrontato questo particolare e prezioso percorso intrapreso dalla giovane ragazza. Se infatti il Cilento, complice forse gli organizzatori del ‘Parco Nazionale’, ha letteralmente tappezzato le strade con cartelloni pubblicitari 600×300 e fatto propaganda per il televoto, qui ad Albanella invece si fa fatica anche a trovare una piccola locandina.
Non soddisfatti e particolarmente stupiti da questa stranezza abbiamo contattato Antonio Cennamo, il papà di Chiara e l’assessore Mariano Vernieri. Quest’ultimo ha dichiarato senza alcuna remora che “il comune ha i propri tempi e che questi sono indipendenti da quelli degli altri comuni.” In sostanza, Albanella fa ciò che vuole. A questo punto, semmai fosse lecito, chiediamo all’assessore, che ha delega allo promozione sportiva e agli eventi, come mai in questo comune non sia lecito confrontarsi (non polemizzare) in merito a qualsivoglia argomento e quale sia il giusto canale da usare per ricevere risposte con toni pacati.
In definitiva, con la buona pace di questi manifesti che arriveranno in mattinata (a soli due giorni dal verdetto), noi del corrieredisalerno.it facciamo un grosso in bocca al lupo alla giovane Chiara!