Salernitana. A 48 ore dal primo derby stagionale a cospetto di un Benevento ancora imbattuto tra le mura amiche e che ormai da anni tenta invano il salto di categoria, la prima formazione del Perrone-tris sembra praticamente fatta.
Accantonato definitivamente il 4-3-3 sanderriano, il trainer granata è pronto a gettare nella mischia gli elementi più esperti e che l’ex tecnico del Latina aveva relegato in panchina ed a schierare una squadra equilibrata e che badi con una certa attenzione soprattutto alla fase difensiva. Priva degli infortunati Esposito, Nalini, Molinari e Gustavo e con Rizzi ancora in dubbio per un problema fisico che ne ha condizionato il lavoro settimanale, la Salernitana dovrebbe scendere in campo con il 4-3-1-2: dopo due settimane di stop, rientra tra i titolari Iannarilli, in difesa spazio a Luciani e Piva sulle corsie laterali ed alla coppia Siniscalchi-Tuia al centro, in mediana il rientrante Montervino affiancherà Perpetuini, intoccabile, e Volpe, con Foggia alle spalle del tandem Ginestra-Guazzo e Mounard in panchina pronto a dare il proprio contributo in corso d’opera.
Nell’allenamento di questa mattina a Corato, in cui Perrone ha riproposto la classica partita di calcio-tennis del venerdì, la squadra si è allenata molto sui movimenti da attuare in fase difensiva e sulle distanze tra i reparti, obiettivo principale non prendere gol e sfruttare al massimo le qualità di Foggia, costretto in passato ad un dispendioso lavoro in fase di non possesso che gli faceva inevitabilmente perdere lucidità negli ultimi 16 metri. Domani mattina è in programma la seduta di rifinitura, nel pomeriggio Perrone terrà a Salerno un’attesa conferenza stampa.
Gaetano Ferraiuolo