Bellizzi. Le aree di Piazza Europa, Piazza XXIV Aprile 1988 e l’ex Consorzio Agrario che costituiscono il centro della città, saranno oggetto di un’ ampia riqualificazione atta al recupero dell’intera zona.
Il progetto nasce dall’esigenza di creare un luogo rappresentativo, ad alta capacità aggregativa e punto d’unione tra i vari isolati che vi confluiscono.
Nel 1996, l’ex amministrazione comunale, acquistò l’area dell’ex Consorzio Agrario, ma negli anni successivi nessuna compagine amministrativa ha mai chiarito le intenzioni in merito al tipo di intervento di riqualificazione da effettuare sull’area. Nell’attesa che fosse destinato ad altro uso la struttura si è deteriorata sotto i colpi del tempo, diventando ricettacolo di rifiuti e ricovero per ratti e serpenti.
Oggi, l’ex Consorzio Agrario rappresenta di fatto una vera e propria bomba ecologica a causa anche della presenza di eternit sulla copertura della fatiscente struttura con conseguente pericolo di diffusione di polveri sottili nell’area circostante.
Da qui l’intervento di restayling che prevede l’unificazione di Piazza Europa con Piazza XXIV Aprile 1988 e parte di via Trieste, un’area destinata a verde di 396 mq, un parco giochi per bambini, un parcheggio pubblico interrato e uno a raso, un nuovo arredo urbano, una ristrutturazione e innovazione tecnologica del Centro Sociale Polivalente ed infine, la bonifica dell’area attraverso la rimozione e lo smaltimento dell’amianto.
Il ritorno economico dell’intera operazione è stimata in 1.986.262.00 euro di cui 591.919.46 in liquidità per nuovi investimenti e 1.396.262.00 in opere pubbliche restituite alla cittadinanza.
Il moderno edificio che occuperà la nuova piazza è di notevole valenza architettonica, composto da 6 piani più 2 interrati, per un totale di 18 appartamenti di cui 6 destinati all’edilizia residenziale sociale per famiglie disagiate. Inoltre una quota pari al 25% del volume dell’intervento verrà destinata ad esercizi commerciali dislocati a livello della piazza per un miglioramento della vivibilità.
“L’intervento proposto oggi – ha dichiarato il sindaco Pino Salvioli – alla cittadinanza rappresenta il nostro modello di riqualificazione urbana e soprattutto la Bellizzi che abbiamo in mente. Amministrativamente abbiamo assolto ad ogni compito nella più totale trasparenza: un bando pubblico, il rigido rispetto degli standard urbanistici, l’attenzione verso il verde collettivo. Abbiamo considerato di imprescindibile importanza l’attenzione verso i bambini e il rispetto verso chi ha fatto si che questa ‘via di passaggio’ diventasse una comunità definita, conciliando il tutto con l’innalzamento della qualità di vita di un intero quartiere manchevole di ogni spazio pubblico”.
“Ora non ci resta – continua il primo cittadino- che attendere e consegnare il sito a Bellizzi e ai Bellizzesi. La comunità avrà solo da guadagnare sia per quanto attiene alla vivibilità, sia per il lato strettamente pecuniario. Certamente non viviamo sugli allori per quanto realizzato. Per me e l’Amministrazione che guido questa è la normalità urbana, è il preciso dovere di una pubblica amministrazione attenta alle esigenze di coloro che l’hanno delegata a governare”.
“Oggi – ha concluso Salvioli – siamo una giovane comunità, abbiamo un alto tasso di giovanissimi tra i nostri cittadini, siamo il Comune più giovane dell’intera Provincia, possiamo affermare con convinzione di avere davanti un futuro luminoso. Vogliamo partire da questo luogo che ha rappresentato per chi ci ha preceduto lavoro, speranza e socialità. Proprio questi valori saranno i pilastri su cui poggerà idealmente la nuova Piazza Europa“.
Enrica Bovi