Salerno. Il sindaco di Salerno e vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Vincenzo De Luca stamane ha inaugurato di due importantissime strutture di cura ed assistenza in città. Infatti, alle ore 10 ha tagliato il nastro per il centro di cura per i bambini autistici realizzato in collaborazione con l’Ospedale Bambin Gesù di Roma nei pressi dell’ex Pastificio Amato a Mercatello. Riferendosi al neo centro di cura, De Luca lo definisce:”Una struttura all’avanguardia al servizio della comunità campana e di tutto il meridione d’Italia, al fine di assicurare cure eccellenti ai bambini sofferenti mettendo fine ai drammatici e costosi viaggi della speranza da parte dei malati e delle famiglie. La nascita di questo centro è un virtuoso esempio di collaborazione tra istituzioni, associazioni e imprese. Su questi temi, soprattutto nei momenti di crisi, bisognerebbe restare uniti. Purtroppo non sempre ci riusciamo”.
Sempre stamane all’Ospedale Da Procida ha inaugurazione l’hospice “Casa di Lara” per l’assistenza continua ai malati neoplasici gravi anche con l’ausilio di cure palliative. Un servizio d’altissima civiltà umana e sociale per non lasciare soli i pazienti e le loro famiglie in situazioni tanto drammatiche, anche grazie alla sinergia con il sistema dell’assistenza domiciliare ed il coinvolgimento delle associazioni impegnate in questo ambito.
“Stiamo dotando il nostro territorio – dichiara il primo cittadino De Luca – di luoghi di cura di assoluta eccellenza. In collaborazione con l’Ospedale Bambin Gesù di Roma, inauguriamo a Mercatello un luogo di cura per i bambini autistici: sarà una struttura di grande valore per qualità scientifica e approccio terapeutico. Contemporaneamente si conclude la realizzazione per la struttura per le cure palliative all’Ospedale Da Procida: anche questo è un segno di civiltà e sarà un aiuto rilevantissimo, non solo per i malati ma anche per le loro famiglie che ora sanno di avere un riferimento certo. E nei giorni scorsi abbiamo avuto in città i ricercatori dell’Università di Harvard con i quali abbiamo definito il progetto del centro di ricerca per i disturbi alimentari e per la cura della celiachia. L’Università di Harvard ha, infatti, investito a Salerno per l’acquisto dei laboratori nei quali dai prossimi mesi lavoreranno circa 200 ricercatori. Stiamo parlando del punto più alto della ricerca mondiale sul tema dei disturbi alimentari. Il primo obiettivo, nel giro di 3-5 anni, sarà l’individuazione di un vaccino per la cura della celiachia.“