combattimento caniRoma. Il prossimo gennaio partirà un nuovo servizio di controllo che sfrutterà il satellite, per individuare combattimenti illegali di cani e corse clandestine di cavalliNei giorni scorsi AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) ha sottoscritto un accordo privato con un azienda di telecomunicazioni che metterà a disposizione gratuitamente, a partire dal mese di Gennaio del 2014, un satellite che potrà cosi riprendere e fotografare sia le corse clandestine dei cavalli che i combattimenti illegali dei cani.

Si tratta di un servizio assolutamente sperimentale che si gioverà dell’uso del satellite per sei-sette volte nel corso di un anno e che permetterà, su specifica segnalazione, di immortalare con fotografie ed immagini i combattimenti e le corse clandestine in modo da inchiodare in maniera irreversibile i responsabili di questi reati contro gli animali.
Le corse clandestine, diffuse prevalentemente (ma non solamente) nel sud Italia e i combattimenti clandestini di cani, la cui diffusione è invece sparsa su tutto il territorio nazionale, sono gestite da organizzazioni malavitose italiane ed internazionali e fruttano alle stesse oltre venti milioni di euro l’anno a causa delle scommesse clandestine.