Angri. E’ iniziato oggi il servizio di refezione scolastica. I primi pasti sono stati consegnati dalle scodellatrici alla presenza dei dirigenti scolastici, di tre funzionari della ditta aggiudicataria, della Responsabile U.O.C. Promozione Socio Culturale del Comune di Angri Angela Marciano, del consigliere comunale Alberto Milo e del sindaco Pasquale Mauri.
Numerosi sono gli elementi di novità introdotti per il servizio di quest’anno. Innanzitutto è stato aumentato il numero delle scodellatrici. Inoltre è stato fornito un sistema di teleprenotazione dei pasti attraverso il quale le scuole possono comunicare alla ditta e all ‘Amministrazione il numero e la tipologia dei pasti mediante l’utilizzo di un palmare. Il sistema consentirà di comunicare in tempo reale le presenze giornaliere e il numero di diete differenziate. I pasti verranno consegnati in speciali contenitori che consentiranno di mantenere le pietanze calde anche una volta giunte a destinazione. Gli alimenti vengono preparati in un moderno centro di cottura di Torre del Greco, inaugurato a Dicembre 2012. In occasione della prima fornitura dei pasti il Sindaco e il consigliere Milo si sono intrattenuti a pranzare assieme ai bambini.
Il sindaco Mauri ha dichiarato a riguardo: “Sia io che i dirigenti scolastici siamo rimasti impressionati positivamente dalle attrezzature e dall’efficienza della ditta. Ho voluto provare in prima persona i pasti per assicurarmi della loro qualità. Come Amministrazione continueremo a monitorare il servizio costantemente. Ricordo a tutti i genitori che l’11 novembre scadono i termini della presentazione delle domande per far parte della Commissione Mensa Scolastica. Invito tutti i genitori a partecipare attivamente a questo importante organismo di controllo. Inoltre faccio un appello affinché mi venga comunicato immediatamente qualsiasi dubbio o problema relativo al servizio. La salute dei bambini è al primo posto tra le priorità della nostra politica e non vogliamo in alcum modo lasciare spazio a chi intende speculare sui timori dei genitori”.