Eboli. Questa mattina, presso la sala conferenza della Sede del Distretto Sanitario in via Acquarita di Eboli, si è tenuto l’incontro promosso dal direttore generale dell’Asl Antonio Squillante per discutere degli adempimenti previsti dal Decreto del Commissario ad acta per il piano di rientro del 5 luglio 2013.
Presente anche il Sindaco di Eboli Martino Melchionda che a riguardo ha dichiarato: “Non intendo, in alcun modo, avallare il disegno della sanità locale elaborato dalla parte politica che guida il direttore generale Squillante. Le decisioni assunte fino ad ora – incalza il primo cittadino – hanno mortificato l’intera Valle del Sele e i suoi cinque nosocomi – Eboli, Battipaglia, Roccadaspide, Oliveto Citra ed Agropoli – entro i quali, per mano della destra di Caldoro e di Cirielli e dei loro megafoni locali, asserviti al loro disegno è stato compiuto l’unico risparmio in tutta la provincia di Salerno”.
“Perché non si è pensato di applicare gli stessi tagli anche nell’ Agro Nocerino Sarnese? – continua il Sindaco – Ebbene, ora – e l’ho chiesto espressamente questa mattina – occorre porre rimedio a questa grave ingiustizia, che rischia di sacrificare il diritto dei cittadini ad accedere ad una degna assistenza sanitaria. Si cominci a valorizzare le eccellenze sanitarie del nostro territorio. Si investa su di esse, piuttosto che favorire l’acquisto di pregevoli e costose attrezzature per le strutture sanitarie semplici, e non per quelle complesse, come è, ad esempio, accaduto con l’acquisto del laser presso l’ospedale di Polla. Soltanto cominciando a dare chiari segnali di investimenti che mirano a valorizzare le eccellenze, possiamo cominciare a riaprire un confronto”.
Il Sindaco Melchionda, nell’ambito dell’incontro, ha anche lanciato una sua proposta: “Una autonomia gestionale ed economica per l’ospedale del Sele. Mi preme, infine, sottolineare l’importante collaborazione e sintonia con Battipaglia, Roccadaspide e Oliveto, instaurata per tutelare e difendere la sanità locale”.