Giunti all’ottava edizione si è ormai pensato di creare un apposito marchio per le Luci d’Artista di Salerno e registrarlo. Un’opportunità unica non solo di esportare al di fuori dei confini provinciali ma anche e, soprattutto, un modo per riattivare il settore artigianale per i giovani della provincia.
Partendo dalla valorizzazione dell’evento che in questi anni ha avuto una risonanza fortissima, si potrà dare un bel “respiro al comparto”, afferma Giovanni Giudice, responsabile Cisal Salerno.
“Noi avevamo già proposto l’istituzionalizzazione di una scuola dell’artigianato – continua Giudice – per poter dare linfa vitale a quei giovani che intendono percorrere una strada non sempre valorizzata, dare loro una formazione adeguata ed un riconoscimento ufficiale del loro impegno, una gratificazione che meritano per la loro professione. Speriamo che la produzione del marchio Luci d’Artista possa portare tutti quei benefici che si prospettano, in modo tale da poter parlare realmente dell’evento come un produttore di ricchezza per i lavoratori e le aziende del territorio.”
“Finalmente si potrà dare occasione ai tanti ragazzi che si impegnano nel mantenere vive le tradizioni artigiane. Si darà respiro al comparto, l’occasione va colta e ampliata. Noi avevamo già proposto l’istituzionalizzazione di una scuola dell’artigianato per poter dare linfa vitale a quei giovani che intendono percorrere una strada non sempre valorizzata, dare loro una formazione adeguata ed un riconoscimento ufficiale del loro impegno, una gratificazione che meritano per la loro professione. Speriamo che la produzione del marchio Luci d’Artista possa portare tutti quei benefici che si prospettano, in modo tale da poter parlare realmente dell’evento come un produttore di ricchezza per i lavoratori e le aziende del territorio.”
