Salernitana. Mister Perrone ha risposto questa mattina alle domande dei giornalisti nella consueta cornice del Seci Center.
La partita di domani è sicuramente importante, non solo per la classifica, ma anche in virtù del fatto che un derby ha sempre un fascino particolare. Il mister, apparso carico e concentrato, è consapevole che domani è un match importante,“Sappiamo che è una partita fondamentale. Lo avvertiamo dalla carica e dal sostegno che i tifosi ci stanno riservando.Vincere domani è importante innanzitutto per loro anche perché abbiamo la possibilità di accorciare in classifica, perché ci saranno tanti scontri diretti: uno di questi, l’hanno giocato ieri ed è finito 1-1″.
Sulla formazione, il tecnico non lascia trapelare alcuna indicazione: “La squadra sta bene. Ne ho convocati 20, due rimarranno in tribuna. Bisogna giocarla tenendo presente le qualità della Nocerina che venderà cara la pelle per tutti e 90 i minuti. Ho avuto modo di visionarla un paio di volte, contro Gubbio e Pontedera,e mi è sembrata sfortunata, ma anche ingenua in certi frangenti, soprattutto in occasione dei calci di rigore. E’ una squadra che merita di avere qualche punto in più in classifica. Quest’ anno hanno spesso giocato con il 4-4-2 ed in certe partite hanno variato mettendone tre a centrocampo e tre in attacco. Hanno quattro difensori centrali out: due per squalifica, uno per infortunio ed un altro è fuori rosa. Ma non penso che questo possa essere un handicap.”
Inevitabile una battuta su Mounard: il francese è apparso in forma ed ha disputato un ottimo match mercoledì in Coppa, meritando un voto altissimo in pagella: ““Mounard è reduce da 120 minuti di partita, dovrà riposare un po’. I giocatori di qualità servono per scardinare le difese avversarie, a mio avviso Foggia e Gustavo si assomigliano, sono più attaccanti e possono essere giostrati senza problemi in tutti i ruoli offensivi mentre Mounard ha caratteristiche differenti: è un giocatore offensivo con più resistenza fisica Domani vedrete le scelte che ho già fatto.”
Gaetano Ferraiuolo