Salerno. Senza voler entrare nel merito delle polemiche che in questi giorni vedono protagonisti alcuni esponenti locali del mio ex partito, desidero esprimere la mia vicinanza umana al senatore Giuseppe Esposito, uno dei pochi parlamentari del PdL sempre presente ed attento alle problematiche del nostro territorio”. E’ quanto dichiara, in una nota, Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia e componente dell’Ufficio di Presidenza di Montecitorio.
“In questi anni – aggiunge – il senatore Esposito ha svolto un ruolo attivo e importante per la comunità salernitana. In particolar modo, è stato vicino alla Provincia di Salerno, riuscendo ad ottenere anche significativi finanziamenti per opere pubbliche”.
Immediate invece le critiche da tutto il Pdl di Salerno a seguito delle dichiarazioni rilasciate ieri dal senatore Giuseppe Esposito a sostegno della linea politica di Angelino Alfano. “Angelino Alfano ha illustrato oggi e in passato il progetto di un partito moderato e moderno, nel solco della migliore tradizione berlusconiana. Evitando estremismi e toni inappropriati ed eccessivi, contrari alla nostra storia, che in questi giorni in tanti purtroppo hanno adoperato e che i nostri elettori non vogliono. Su queste basi – spiega Esposito – è possibile ragionare in vista del prossimo consiglio nazionale trovando unità sui valori che Silvio Berlusconi ci ha insegnato e che Angelino ha così ben rappresentato”.
Sulla questione interviene il coordinatore cittadino Antonio Roscia: “I termini moderatismo e modernismo non significano tiepidezza ed incoerenza e speriamo vivamente che questi non divengano solo la scusa per una posizione di appiattimento filo-governativo che di moderato e moderno ha davvero poco. Non sfugga a nessuno che i Parlamentari eletti debbono la loro stessa essenza politica al presidente Berlusconi. Il Parlamentare non ha vincolo di mandato ma l’uomo di partito che è dietro il Parlamentare ha un obbligo politico e morale verso Silvio Berlusconi , il Partito che lo ha candidato ed i milioni di Italiani che hanno votato un simbolo”.
Duro anche il capogruppo Giuseppe Zitarosa: “Rispetto alle ultime dichiarazioni rilasciate dal senatore Esposito, sento di esprimere sorpresa e dispiacere in quanto dimostra il persistere di una strategia politica che va in tutt’altra direzione che dell’unità interna al partito. Dispiace, quindi, che Esposito non abbia colto l’importanza delle linee approvate dall’assemblea degli eletti e dei dirigenti del Pdl/Forza Italia di Salerno e provincia e che vincolano i parlamentari salernitani in vista del Consiglio nazionale del 16 novembre: passaggio dal Pdl a Forza Italia, azzeramento delle cariche di partito, conferimento di tutti i poteri al presidente Berlusconi. Ben diversa, evidentemente, è la linea dell’on.Alfano che persiste in una strategia che non procura benefici all’unità del Pdl-Forza Italia”.