Minori. Ecco la riflessione del sindaco Andrea Reale a ridosso delle polemiche che hanno animato in questi giorni l’intero Partito Democratico.
“Anche se (anzi, proprio perché) viviamo anche nel Pd un momento di confusione – dichiara Reale – vorrei ribadire il rifiuto di qualsiasi banale schematismo. Con Renzi o contro Renzi sarà un giochetto per la stampa gossip, ma che mortifica chi opera seriamente in politica. Non si tratta di scegliere un ‘cavallo vincente’ per continuare a vivacchiare alla sua ombra, ma di aggregare le forze intorno a un’idea nuova di società, intorno alla certezza dell’impegno per cambiare veramente il paese. Limitare il dibattito alla scelta del leader, o (peggio) alla corrente che occuperà eventuali posti di comando, è umiliante per i militanti e per gli elettori.”
“Non vinceranno/perderanno i ‘renziani’ o i ‘cuperliani’ o qualcun altro, bensì tutto il centrosinistra (e perciò tutta l’Italia) potrà arricchirsi o impoverirsi a seconda che il confronto politico riguardi idee progettuali o si riduca a slogan da curva B. Sono le forze e gli uomini più validi, più corretti, più decisi che cambieranno le cose, non quelli mossi solo dalla fedeltà ad un ‘capo’.”