Yalla EboliEboli. Il Centro Yalla di Eboli – Servizio Regionale di Mediazione Culturale,  in collaborazione  con il Piano Sociale di Zona Ambito S3/S5, promuove un corso di aggiornamento sulle strategie d’integrazione scolastica e sociale degli allievi stranieri, dal titolo “La chiave nella porta: strategie di accoglienza dell’allievo straniero”.

Il corso è stato concepito per contribuire a riorganizzare, rafforzare e rinnovare le competenze degli insegnanti delle scuole presenti sul nostro territorio, per renderli attori fattivi e facilitanti dei processi di integrazione scolastica. Obiettivo del corso, infatti, è offrire ai docenti strumenti teorici e metodologici facilitanti il percorso di accoglienza degli allievi stranieri nella classe e nella scuola, nonché rendere gli insegnanti in grado di utilizzare i contenuti appresi per costruire un modello di accoglienza generalizzabile e riproducibile in contesti diversificati.

Le lezioni saranno tenute da esperti di diversi ambiti disciplinari che da anni si occupano della questione immigrazione nei suoi vari aspetti, durante degli incontri presso la Sala Mangrella del Complesso Monumentale S. Francesco di Eboli, dal prossimo 20 novembre,  ogni mercoledì pomeriggio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00 fino al 18 dicembre.
Il corso di aggiornamento, la cui partecipazione è gratuita, è rivolto a tutti gli insegnanti delle scuole primarie, secondarie e d’istruzione superiore dei Comuni afferenti l’Ambito S3 che intendano prendervi parte.

A riguardo l’assessore alle Politiche Sociali Annarita Bruno afferma: “Lo sportello svolge una attività di supporto molto importante nell’ottica dell’integrazione degli immigrati presenti sul nostro territorio, che sono in continuo aumento. Auspico che progettualità come queste, svolte in collaborazione con il Piano di Zona, possano proseguire, continuando ad offrire un indispensabile servizio volto ad agevolare l’integrazione scolastica e l’inserimento sociale degli stranieri”.

“Si tratta di un’iniziativa che ricopre grande importanza – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – a cui va il mio plauso. Attività di questo tipo contribuiscono alla costruzione di una comunità scolastica inclusiva, che passa anche attraverso l’aggiornamento delle competenze degli insegnanti. Adottare una prospettiva interculturale e di confronto tra le culture significa – conclude il primo cittadino – assumere la diversità come paradigma dell’identità stessa della scuola, oltre che occasione di apertura a tutte le differenze”.