Salerno. Questa mattina la Cisl di Salerno ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale al fianco della Uil e dei lavoratori della Centrale del Latte di Salerno, al fine di ottenere l’annullamento degli atti e i provvedimenti adottati dall’amministrazione comunale in merito alla vendita delle quote dell’ azienda.
“Sin dall’inizio del procedimento amministrativo del Comune di Salerno abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di salvaguardare i livelli occupazionali e di creare le condizioni affinché lo stabilimento produttivo rimanesse nella sua originaria collocazione– dichiara il segretario provinciale Cisl Matteo Buono – Abbiamo chiesto al sindaco De Luca un confronto aperto e chiaro, ma, come Organizzazioni Sindacali, siamo stati sistematicamente messi fuori da ogni tipo di valutazione“.
Buono ribadisce che si tratta di un atto dovuto e coerente col lavoro svolto dalle organizzazioni sindacali e aggiunge:”E’ per questa ragione che la Cisl, insieme alla segreteria provinciale della Uil, ha deciso di presentare dinanzi al Tar di Salerno un ricorso a sostegno delle ragioni e delle motivazioni dei lavoratori, oltre che per ottenere una pronuncia da parte della magistratura che vada nella direzione della legalità e del rispetto delle norme. Adesso è il momento di agire“.
