In Campania sono previste precipitazioni nevose e gelate notturne nelle prossime 36-48 ore, anche nelle zone collinari e nelle vallate interne. A comunicarlo è la Protezione civile regionale, sulla base dei dati elaborati dall’Area Meteorologica del Centro Funzionale Multirischi.
Inizialmente, i fenomeni interesseranno le zone appenniniche e le aree interne della regione con la quota neve che si attesterà dapprima sopra i 700 metri di altezza per scendere, durante la notte, intorno ai 500- 600 metri.
Oggi, le precipitazioni nevose potranno interessare anche i rilievi della zona costiera a quota superiore agli 800 metri, mentre sui rilievi interni si manifesteranno già a 500 metri di altezza. Sono previste anche gelate notturne a quota superiore ai 600 – 700 metri.
A causa delle situazioni di disagio o pericolo che potrebbero derivare dagli eventi naturali, si raccomanda alle autorità competenti di adottare le procedure previste dai rispettivi piani d’emergenza e di assicurare le attività a tutela della popolazione e di contrasto ai fenomeni previsti. In particolare, la Protezione civile raccomanda di verificare l’efficienza dei mezzi a disposizione; di vigilare sulle condizioni di transitabilità e provvedere all’eventuale spargimento di sale o liquido disgelante sulla viabilità di propria competenza; di garantire gli interventi di rimozione della neve prioritariamente dalla viabilità primaria e dalle sedi stradali che collegano strutture sanitarie; di individuare una struttura di accoglienza per i senza fissa dimora e per le fasce deboli della popolazione o persone comunque in forte disagio sociale; di diffondere le informazioni necessarie agli automobilisti e alla popolazione con particolare riferimento alle fasce deboli e a rischio isolamento.
La Protezione civile segnala a chi deve mettersi in viaggio di dotarsi di pneumatici da neve o catene se si è diretti verso i rilievi e/o le zone interne. La Sala Operativa Regionale di protezione civile, attiva 24 ore su 24, provvederà alla tempestiva attivazione delle organizzazioni di volontariato e delle strutture locali di protezione civile, in collaborazione con i vigili del fuoco, in caso di situazioni d’emergenza.