Agropoli. Nessun fischio di inizio sul campo dello stadio Guariglia. Il Ragusa come già era previsto, non si è presentato all’incontro con l’Agropoli. Tra le motivazioni una grave crisi finanziaria che il Ragusa calcio sta attraversando e che rischia di finire il campionato in anticipo.
Vittoria temporaneamente vinta a tavolino dunque, per l’Agropoli che conquisterà tre punti in classifica se il Ragusa non disputerà quattro partite di seguito e si ritirerà dal campionato.
Di certo il clima oggi avvertito ad Agropoli non è stato dei migliori, tanta amarezza e delusione sia da parte della squadra che comunque dovrà attendere i canonici 45 minuti d’attesa, e sia da parte dei tifosi che non hanno potuto assistere al match.
Grande amarezza tra i membri della società calcistica: “ E’ una dura sconfitta per il calcio italiano – dichiara il Team Manager della squadra Nicola Volpe – Siamo dispiaciuti e amareggiati, perché non giocare una partita rappresenta una sconfitta. Un po’ tutti, calcisticamente parlando, abbiamo dei problemi a causa di questa crisi economica, ma riusciamo in qualche modo a risolverli. Non so esattamente quali tipi di problemi stia attraversando il Ragusa in questo momento – continua Volpe – credo siano di natura economica, è una società che sta fallendo, noi siamo fortunati, abbiamo un presidente come Cerruti che ci sostiene e ci permette di andare avanti. A quanto pare, il Ragusa non è neanche l’unica squadra che ha di questi problemi, tant’è che pare sia a rischio anche la prossima partita in casa contro il Licata. Non ci rimane altro che aspettare e sperare”.
Alessandra Agrello