Salerno. “I Giovani nel Mezzogiorno” è il tema del convegno che si terrà il 4 e il 5 dicembre presso l’Università degli Studi di Salerno. Un argomento di scottante attualità come dimostra il rapporto “La crisi sociale del Mezzogiorno“, realizzato dal Censis. Una crisi che ha allargato il divario Nord-Sud tant’è che, tra il 2007 e il 2012, nel Mezzogiorno il Pil si è ridotto del 10% in termini reali a fronte di una flessione del 5,7% registrata nel Centro-Nord. Dati che, secondo lo studio del Censis, si aggravano, se si mettono a confronto i grandi sistemi dei paesi dell’euro zona.
L’Italia è il Paese con le più rilevanti diseguaglianze territoriali. Il Centro-Nord (31.124 euro di Pil per abitante) è vicino ai valori dei Paesi più ricchi come la Germania, dove il Pil pro-capite è di 31.703 euro. Mentre i livelli di reddito del Mezzogiorno sono inferiori a quelli della Grecia (17.957 euro il Sud, 18.454 euro la Grecia). Il rischio, avverte la Svimez, è di trovarsi di fronte ad un “Mezzogiorno sempre più spopolato, da cui entro il 2065 spariranno due milioni di under 44, tra denatalità, disoccupazione e nuove emigrazioni. Una terra a rischio desertificazione industriale, dove crollano consumi e investimenti, risale la disoccupazione ufficiale, ma dove in cinque anni le famiglie povere sono aumentate del 30%, pari a 350mila nuclei”.
Di questi argomenti e non solo si parlerà durante il convegno I Giovani nel Mezzogiorno che si articolerà in una sessione plenaria, una discussione tematica (sui minori) e una sessione di workshop paralleli e che si svolgerà tra l’Aula delle Lauree di Scienze Politiche e la biblioteca Santucci del Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione.
La giornata di studi, ideale prosecuzione dell’attività di ricerca sulla condizione giovanile svolte dal “Centro di Documentazione sulla Condizione Giovanile” del DSPSC di Salerno, è organizzata dallo stesso Dipartimento e dal Dipartimento di Studi su Politica, Diritto e Società dell’Università degli Studi di Palermo e dalla Facoltà di Scienze Umane e Sociali dell’Università Kore di Enna. Il convegno si propone di analizzare la condizione dei giovani nel Mezzogiorno d’Italia, secondo i suoi caratteri, articolazioni, specificazioni, e in un processo comparativo tra realtà locali, nazionali, eventualmente europee.