Eboli. Protestano contro lo Stato e la politica ma la contestazione non è il loro mestiere. Gli uomini, poche decine, che presidiano in modo del tutto pacifico la rotonda di Santa Cecicilia sono per lo più agricoltori. I visi arsi dal sole e le mani gravide di fatiche tradiscono attaccamento alla terra e a valori arcaici quali l’onestà e la diffidenza.
“Avete un documento che dica che voi siete un giornalista – dice un manifestante non appena gli rivolgiamo la parola – il sospetto però dura lo spazio di un attimo, il tempo di capire che in fondo si è lì per raccontare solo la loro rabbia. L’ira di lavoratori della terra oberati dalle tasse e presi in giro dalla politica.
“Non apparteniamo a nessun partito, non siamo al soldo di nessuno – è il coro unanime del presidio – ciò che chiediamo è un’altra legge elettorale e l’abolizione di gran parte delle tasse”
La concorrenza sleale da parte degli altri Paesi europei
“Siamo la nazione dove si pagano più tasse in assoluto e dove si fanno continui controlli di qualità, di questo passo non andremo lontani. Se un consumatore può acquistare una mela importata da un paese europeo a 50 centesimi perché lì vige una tassazione diversa perché dovrebbe poi prenderla da me ad 1 euro? E’ necessario uniformare i sistemi normativi”
La politica e l’incapacità di venire incontro alle esigenze dei cittadini
“A Roma – dicono- i politici pensano soltanto ad ingrassarsi senza sapere che qui la gente è esasperata e fatica a mettere assieme il pranzo con la cena” L’ira non risparmia neppure il sindaco De Luca “E’ un ottimo amministratore, un bravo viceministro ed un dirigente del Pd capace ma deve scegliere non può tenere mani in pasta da tutte le parti” Nessuna proposta seria su come risolvere l’emergenza “Non spetta a noi trovarne – dicono – noi vogliamo soltanto lavorare e vivere con onestà” Una protesta pacifica che andrà avanti ad oltranza fin quando qualcuno non li ascolterà “Abbiamo molta pazienza ma non infinita, siamo gente pacifica ma non cretini”
Un maresciallo dei carabinieri leggermente defilato commenta “Sono brave persone non conoscono altro nella vita che il loro lavoro. E’ solo gente stanca”
Esattamente quello che preoccupa di più.
Raffaele de Chiara