Sapri. L’ospedale cittadino rischia la chiusura perché dispone di un numero di posti letto al di sotto di quello minimo previsto dalla legge. A lanciare l’allarme è la Cgil che in una nota scrive: “La circostanza che la direzione generale dell’Asl di Salerno o qualche dirigente ‘poco diligente’ abbia comunicato per il Presidio Ospedaliero di Sapri l’esistenza di un numero di posti letto inferiore ai 120 sembra sottintendere che qualcuno voglia portare a compimento il vecchio disegno di chiusura del nosocomio saprese”
Meno di cento, per la precisione 98 sono i posti letto disponibili nella struttura ospedaliera. Un numero da giustificare a norma di legge la soppressione dell’ospedale ragione però del tutto priva di fondamento per il sindacato
“Ci opponiamo – si conclude la nota – ad ogni possibile scippo che la direzione generale consente a chi si presta a fare giochi ai danni della popolazione e dei lavoratori del ‘Golfo di Policastro’ nell’intento di favorire altri territori per perseguire finalità esclusivamente politiche”