Agropoli. Carlo Trigilia, ministro per la Coesione territoriale, risponde al sindaco di Agropoli Franco Alfieri ed assicura l’impegno del Governo sui temi della sicurezza e della legalità. Fu proprio il primo cittadino, qualche settimana fa, chiedeva chiarimenti sulle risorse da destinare al Mezzogiorno.
“Il tema della legalità – ha scritto il ministro Trigilia – assumerà un ruolo centrale nel prossimo ciclo di programmazione. La bozza di accordo di partenariato, il documento fondamentale con cui è definita la strategia di impiego dei fondi strutturali europei per il ciclo 2014/2020, presentata il 10 dicembre scorso, prevede infatti la presenza di un programma operativo nazionale dedicato alle tematiche della sicurezza e della legalità e riguardante le regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia), accanto agli interventi previsti all’interno dei singoli programmi operativi regionali. Le tre principali linee di azione toccheranno sia il rafforzamento dell’intelligence, sia la gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, sia l’educazione alla legalità”.
“Le parole del ministro Trigilia sono rassicuranti – afferma il sindaco di Agropoli Franco Alfieri – E’ sempre più necessario garantire interventi in tema di legalità e sicurezza sui nostri territori. Gli enti comunali da soli, senza il supporto del Governo centrale, possono poco o nulla per offrire risposte certe e concrete, con il rischio di compromettere gli sforzi progettuali senza le necessarie risorse”.
Intanto, grazie ai fondi del Pon Sicurezza per la Programmazione 2007-2013, il Comune di Agropoli procederà nelle prossime settimane all’installazione di un sistema di videosorveglianza, con 30 telecamere a circuito chiuso, e sta realizzando un campetto sportivo polifunzionale intitolato a “Peppino Impastato”, giornalista noto per le sue denunce contro le attività mafiose pagando con la vita il suo impegno contro la criminalità.