Roma. Nella giornata di ieri si è tenuto, a Roma, il consiglio di indirizzo della Fondazione Ravello, a cui ha partecipato anche il sindaco Paolo Vuilleumier. Durante la riunione è stato approvato, in linea di massima, il calendario degli eventi in programma per il prossimo anno, che verrà presentato tra Natale e Capodanno, come dichiarato dal primo cittadino di Ravello.
Durante la riunione, è stato discusso lo stato di attuazione del protocollo d’intesa sottoscritto, nel giugno scorso, da Regione Campania e Comune di Ravello per realizzare la gestione integrata, da parte della Fondazione, dell’Auditorium Oscar Niemeyer, di Villa Rufolo e di Villa Episcopio.
Il primo cittadino di Ravello ha dichiarato: “Ho rappresentato la necessità di definire in tempi brevi l’intero iter, sottoscrivendo l’accordo di valorizzazione per il conferimento in uso dei beni culturali al patrimonio della Fondazione ricorrendo alle previsioni del Codice dei beni culturali e del paesaggio come indicato dallo studio di Federculture sin dal maggio scorso”.
“Nel prossimo consiglio”, ha aggiunto il sindaco, “discuteremo della sostituzione dei consiglieri dimissionari che avverrà sempre nel pieno raccordo tra i soci della Fondazione Ravello. Ieri abbiamo, invece, ratificato, come era stato annunciato, l’ingresso di Mimmo Paladino, un artista noto in tutto il mondo che saprà certamente apportare un contributo importante in termini di idee allo sviluppo del nostro territorio”.
Il CgdI ha preso ufficialmente atto dei progetti in essere per l’anno 2014, approvando il progetto PAC (Piano di Azione e Coesione) nelle sue linee di sviluppo: un assenso fondamentale, questo, che da statuto precede la possibilità di comunicare e diffondere i contenuti e le modalità di svolgimento degli stessi.
Il presidente, Renato Brunetta, e il segretario generale dell’ente, Secondo Amalfitano, hanno presentato al CGdI il bilancio previsionale di circa 6 milioni di euro, includente il finanziamento di 4 milioni deliberato dalla Regione Campania a valere sui Fondi del piano di Azione e Coesione (PAC), dei numeri relativi alla gestione di Villa Rufolo con i progetti di riqualificazione che la coinvolgono, infine dell’importante apporto delle entrate private (sponsorizzazioni e incassi) riferibili al Festival. Rispetto alla questione si è espresso il Presidente Brunetta dichiarando: “La certezza delle risorse ci consentirà, già nei prossimi giorni, di comunicare una prima bozza di quello che sarà il Ravello Festival 2014, ed è la prima volta nella storia della manifestazione. Ad approvare il bilancio anche il neo consigliere Mimmo Paladin che ha dichiarato: “ Non vogliamo progetti a compartimenti stagni, ma allestimenti attraverso i quali anche la musica conviva con altre forme d’arte. Puntiamo a realizzare qualcosa di originale perché Ravello deve essere un motore produttivo e non un semplice contenitore di progetti precostituiti”.
Nell’ambito della seduta, si è anche deciso di istituire, entro e non oltre la metà del prossimo mese di gennaio, un tavolo tecnico tra Regione, Comune di Ravello e Fondazione Ravello che definisca l’iter avviato e perfezioni le procedure le modalità di gestione dell’Auditorium “Oscar Niemeyer” e di Villa Episcopio, piloni fondamentali di quel “Progetto Ravello” finalizzato a mettere in circolo le eccellenze del territorio e nell’ambito del quale si inserisce anche il finanziamento PAC.