Salerno. “Assistiamo impotenti alla privazione di quello che era un fiore all’occhiello della sanità psichiatrica salernitana per assistere all’ennesima relegazione alla marginalità”. Così il consigliere regionale Gianfranco Valiante, in una nota, comunica il trasferimento del servizio psichiatrico del poliambulatorio di Pastena alla struttura residenziale di Mariconda.
Psichiatri, psicologi, sociologa, assistente sociale, infermieri vengono così trasferiti nella struttura di Mariconda. “La collocazione del servizio psichiatrico nell’ambito di un poliambulatorio specialistico dell’ASL era in sintonia con la legge Basaglia”, commenta Valiante, “per cercare in tutti i modi di favorire l’integrazione di soggetti affetti da patologie psichiatriche. Difatti, non c’era differenza tra pazienti che afferivano agli specialisti psichiatrici con quelli che si rivolgevano alle altre discipline mediche, ovvero cardiologia, diabetologia, oculistica e ortopedia. Inoltre, la collaborazione tra le figure professionali del servizio psichiatrico con gli altri operatori sanitari, consentiva una corsia preferenziale nel caso dell’insorgenza di problematiche sanitarie organiche in pazienti psicotici gravi”.
“A quelle persone che hanno una scarsa capacità di gestire complessivamente la propria salute”, conclude Valiante, “viene così negato di avvalersi della fondamentale collaborazione. Collaborazione che era importante perché foriera di consulenze psichiatriche da parte di altri medici specialisti di altre branche. Si tratta dell’ennesimo smacco per la sanità salernitana”.