Salerno. “Accorpare l’Autorità Portuale di Salerno a Napoli non ci spaventa: è solo il primo passo di un progetto molto più grande”. Lo evidenzia il Presidente dell’Autorità Portuale di Salerno Andrea Annunziata, raggiunto telefonicamente, in merito all’incremento economico del porto di Salerno.
“Quello che la Regione deve adoperarsi ad attivare è un assessorato che riesca a mettere in rete porti, aereoporti e retroporti: i trasporti aiutano l’economia e, a livello locale, necessitiamo di buone infrastrutture al fine di valorizzare le nostre eccellenze.”
L’idea dell’on. Andrea Annunziata è quella di creare una serie di retroporti nelle zone della Piana del Sele e dell’Agro Nocerino Sarnese in grado di supportare le attività portuali. Intanto, il porto di Salerno si classifica, ancora una volta, nella top ten dei porti italiani, sia per il traffico container (+32%) che per il traffico passeggeri, diventando, in questo senso, scalo per molte navi da crociera pur non possedendo un molo dedicato.
“L’unica grande risorsa naturale del nostro Paese è il mare, basti pensare alla fortuna che ne acquisirono le Repubbliche Marinare”, conclude Annunziata, “L’unico modo per valorizzarla è la costituzione di un Ministero della Navigazione, ma ci vorrà molto tempo”.
Marianna Tancredi