Eboli. Un lavoro destinato a crescere ed espandersi. Con questo intento è stato illustrato, nell’aula consiliare comunale, il progetto ‘Eboli WiFi Free’ che realizzerà, nei prossimi mesi, una rete pubblica senza fili fruibile gratuitamente dai cittadini. Basterà soltanto eseguire una procedura di registrazione, dopodiché gli utenti potranno navigare sul web, ricevere informazioni in tempo reale sulla città ed usufruire di servizi.
L’iniziativa è stata siglata dall’amministrazione locale e da Wind Telecomunicazioni S.p.A.. Ventisette i punti di accesso, conosciuti come hotspot, dislocati sul territorio di Eboli: non soltanto nel centro, con ben tre antenne nella sola piazza della Repubblica, ma anche nei quartieri limitrofi. Per la precisione, nella mappa di copertura Internet rientrano la sede comunale, piazza Porta Dogana, piazza Borgo, piazza Matteo Ripa, Sant’Antonio, piazza della Repubblica, la scuola Giacinto Romano, il viale Amendola, la stazione ferroviaria, piazza Carlo Mustacchio, la zona del PalaSele, rione della Pace, la scuola Pietro da Eboli, l’area ospedaliera, piazza San Francesco, la zona del Sacro Cuore, piazza Epitaffio, la scuola Molinello, l’ex scuola Corno d’oro, la scuola Virgilio a Santa Cecilia, il tribunale.
Ad inaugurare la conferenza stampa di stamane è stato l’ingegnere Cosimo Polito, Energy Manager del Comune di Eboli, il quale si è occupato della descrizione tecnica del progetto, con minuzia di dettagli, supportato dalla trasmissione di slide esplicative per i presenti. “La rete di accesso”, ha spiegato, “verrà realizzata mediante tecnologia Wireless@2,4 Ghz. Parliamo di un sistema che, altrove, non è presente nei Comuni al di sotto dei cento mila abitanti: Eboli ne conta quasi 38 mila”.
Di seguito, sono intervenuti l’assessore alla Comunicazione Ilario Massarelli ed il sindaco Martino Melchionda. “Gli sforzi infrastrutturali ed economici”, ha sottolineato il primo, “sono stati significativi. Daremo la possibilità a quasi mille utenti di connettersi ad internet in contemporanea. Inoltre, questa rete Wi-Fi, essendo flessibile, potrà essere sviluppata e ampliata nel tempo tanto da coprire altre aree cittadine, fino ad interessare la nostra litoranea”.
“Questa è la struttura più importante per la città”. Ne è convinto il sindaco Melchionda, il quale, ha commentato come “il progetto ‘Eboli WiFi Free’ renda le relazioni umane gratuite ed accessibili per più persone”. “Le opportunità sono quasi infinite guardando al futuro”, aggiunge, “E’ un lavoro che tiene in considerazione i giovani dato che molti luoghi interessati dalla connessione sono quelli in cui si riuniscono”.
“In un anno”, continua il primo cittadino, “non è stato semplice arrivare a questo risultato. Terremo informata la popolazione sul susseguirsi dell’iniziativa e dei lavori”.
Non sembra condividere in toto le dichiarazioni di Martino Melchionda il consigliere comunale e capogruppo di Forza Italia Damiano Cardiello, il quale, al termine della conferenza, ci ha contattato per commentare: “Sentire dire che l’idea è stata lanciata dal sindaco in persona un anno fa lascia esterrefatti. Un progetto presentato, invece, dal sottoscritto in tutte le sedi d’informazione nel 2010 e al cui finanziamento ha lavorato anche l’ex assessore al Bilancio Pasquale Lettera, che ringrazio”.
Ciononostante, anche Cardiello non può non convenire che quella presentata oggi è “una vera e propria infrastruttura moderna”. Un passo in avanti, dunque, quello compiuto dalla città di Eboli.
Chiara Amato